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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


IL 28 MAGGIO “PORTE APERTE AL PALAZZO DEI TRIBUTI”

A conclusione del percorso di educazione civica e trasparenza ai tributi e grazie alla collaborazione della “Biennale Democrazia” ed al successo riscosso l’anno scorso nel trattare coi giovani temi economici, nacque l’idea di coinvolgere le scuole (in particolare gli istituti artistici: il Renato Cottini, l’Aldo Passoni, l’Albe Steiner e l’Artistico Statale) in un nuovo programma di educazione civica e di creatività nel progetto “Tributo Amico”, ispirato dalla campagna per la conoscenza dell’art. 53 della Costituzione che recita: “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività”.
L’idea è dell’assessorato al Bilancio e ai Tributi, di concerto con quello della Cultura del capoluogo piemontese che l’ha messa in pratica organizzando, venerdì 28 maggio, la manifestazione “Porte aperte al Palazzo dei Tributi, la fabbrica dei servizi”. Sarà una giornata di festa da vivere tra uffici e sportelli del “Lingottino” di corso Racconigi 49, l'edificio una volta sede della Fabbrica italiana pianoforti, che da un paio d’anni ospita i servizi comunali della Divisione Tributi e Catasto.
Alle 10.30, entrerà in scena il teatro con “Tax and the city: un tributo ai tributi”: i corridoi della ex Fabbrica Italiana Pianoforti diventeranno il palcoscenico dove attori e spettatori ci accompagneranno in un divertente viaggio presentandoci la vera identità di Madame Ici, Generale Cosap, Signorina Tarsu, Mr Cimp. A fare da guida tra imposte, tasse e tributi saranno gli attori dell’Accademia dei Folli.
Nel pomeriggio, alle 17.00, il sindaco Sergio Chiamparino e l’assessore al Bilancio e ai Tributi, Gianguido Passoni, premieranno i ragazzi vincitori di “Tributo Amico”: il concorso lanciato lo scorso febbraio per realizzare una mascotte e uno slogan pubblicitario, entrambi destinati a diventare oggetto di una campagna di comunicazione finalizzata alla sensibilizzazione della cittadinanza sui temi della politica fiscale in ambito comunale. Riservato agli studenti di quattro istituti cittadini (I Liceo Artistico Statale, Liceo Artistico Statale Renato Cottini, Istituto Statale d'Arte Aldo Passoni, Istituto Professionale Statale Albe Steiner), Tributo Amico non è stato soltanto una sfida di creatività per strappare un sorriso anche quando si parla di tasse.
L’iniziativa, curata in collaborazione con la Divisione Cultura, Comunicazione, Promozione della Città e con Biennale Democrazia, ha rappresentato anche un’occasione per trasmettere ai ragazzi qualche utile nozione di educazione civica, per spiegare loro che cosa sono e a che cosa servono i tributi. Agli studenti infatti, insieme al bando con le norme per partecipare al concorso, era stato consegnato un breve testo intitolato “Valenza etica ed aspetti utilitaristici del prelievo fiscale”, che conteneva informazioni su storia, principi e funzionamento della fiscalità pubblica, con richiami all’articolo 53 della Costituzione, alle Lezioni di Politica sociale tenute nel 1944 da Luigi Einaudi e al tema del federalismo fiscale, argomento quest’ultimo di grande attualità.
Tutti i bozzetti realizzati per il concorso “Tributo amico” saranno esposti nel Salone del Catasto, al piano terreno del Lingottino.
La giornata si chiude con un momento di festa; è previsto, dalle 17.30 alle 18.30, il cabaret di Antonio Cornacchione. Il comico molisano racconterà a modo suo, come funziona il mondo delle tasse.
Al termine ancora musica con la Paranza del Geco e Camillocromo.
Tra le altre proposte della giornata, da non perdere la mostra allestita in economia nei corridoi a tutti i piani del Palazzo dei Tributi. Trasformati per l’occasione in galleria d’arte, gli spazi comuni ospitano decine di manifesti pubblicitari dedicati a eventi culturali (da quello sulla mostra di “Capolavori d’arte moderna in raccolte private”, allestita alla Gam nell’ottobre del 1959, ai manifesti realizzati per i Punti Verdi e le rassegne teatrali Rana Gresba) e prodotti commerciali (come le pubblicità su carta delle minestre Campbell’s, dell’olio Topazio e dei televisori Telefox, datate 1961), che dagli anni Cinquanta ad oggi gli addetti del servizio comunale affissioni hanno attaccato in ogni zona della città.
Ma il venerdì a “Porte aperte” organizzato dall’assessorato al Bilancio e ai Tributi non proporrà soltanto mostre e spettacoli, offrirà anche tante informazioni e la risposta a dubbi, curiosità e a ogni domanda.
I cittadini avranno a loro disposizione gli sportelli della Divisione comunale Tributi e Catasto aperti dalle 8.30 alle 16.30 e, per l’intera giornata (fino alle ore 19.00), potranno rivolgersi ai due punti informativi allestiti nel cortile del Lingottino da Amiat e dall’Agenzia delle Entrate. L’Amiat fornirà materiale informativo sui servizi di raccolta differenziata, sulle tematiche dell'ambiente e della ecosostenibilità, mentre nello spazio dell’Agenzia delle Entrate sarà offerta assistenza per la compilazione dei Modelli Unico PF e 730, informazioni su agevolazioni fiscali ed altri adempimenti di natura tributaria.
“Può apparire certo inusuale la scelta di organizzare una giornata di festa dedicata al tema delle imposte e dei tributi, ma – spiega l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni - abbiamo pensato che, scherzandoci su, avremmo potuto provare a far cadere, almeno in parte, qualche luogo comune sulle tasse e le altre forme di contribuzione.
Con l’iniziativa “Porte aperte al Palazzo dei Tributi” – aggiunge Passoni – intendiamo lanciare, sul tema della fiscalità locale, una sorta di operazione trasparenza condotta con il sorriso”. (mge)

Torino, 25 Maggio 2010


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