Dalle sanzioni comminate per le trasgressioni al volante (la legge prevede che una quota pari al 50% venga riservata dai comuni alla viabilità del territorio, ma Palazzo Civico ne destinerà quest'anno circa il 60%) arriveranno i soldi destinati a potenziare la segnaletica, assicurare la manutenzione delle strade, organizzare corsi di aggiornamento per gli agenti di polizia municipale, effettuare interventi finalizzati a garantire maggiore sicurezza a pedoni, ciclisti e diversamente abili.
Questa mattina, su proposta dell’assessore Passoni, la Giunta comunale ha approvato una delibera che definisce come saranno investiti quei 41 milioni e 700mila euro, degli oltre 71 stimati per entrate alla voce sanzioni per violazioni al Codice della strada.
Quasi un milione e mezzo di euro servirà per la manutenzione di strade, ponti e cavalcavia, 13 milioni e 900mila per estinguere mutui legati alla realizzazione di opere viarie, 6 milioni e 250mila euro andranno ai servizi di viabilità invernale (sgombero neve, ecc.), 4 milioni di euro saranno utilizzati per il funzionamento di semafori e segnali luminosi, 7 milioni e 800mila euro per i servizi di illuminazione pubblica, 3 milioni di euro saranno usati per eliminare barriere architettoniche, 2 milioni e 300mila saranno destinati al trasporto di studenti disabili e 120mila euro saranno impiegati per la formazione dei vigili urbani.
L’anno passato, come indicano i dati del Rendiconto 2009, le multe avevano portato nella casse di Palazzo civico 65 milioni e 300mila euro, di cui 41 milioni (quasi il 63%) erano stati investiti in servizi, attività e opere finalizzate ad aumentare il grado di sicurezza nelle strade cittadine. (mge)
Torino, 22 Giugno 2010