Domani la Giunta comunale dovrebbe approvare i nuovi provvedimenti relativi alla limitazione della circolazione, da parte di veicoli Euro 2 diesel, per contrastare l’inquinamento.
Lo ha annunciato in Consiglio comunale questo pomeriggio l’assessore all’Ambiente, Roberto Tricarico, che ha risposto alla richiesta di comunicazioni su questo tema, da parte del capogruppo della Lega Nord, Mario Carossa.
Tricarico ha annunciato che, in applicazione delle normative vigenti, sarà deliberato il divieto di circolazione di 8 ore, dalle 9 alle 17, per i veicoli Euro 2 diesel, con più di dieci anni di vita, il cui conducente sia residente in Torino.
Per coloro che, con analoghi veicoli, sono residenti fuori Torino, il blocco sarà dalle 8 alle 19.
L’assessore ha sottolineato come il provvedimento riguardi 80 mila veicoli su tutta la Provincia, dei quali 14 mila a Torino.
Per il trasporto merci, il blocco sarà dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.00.
Tricarico ha anche evidenziato come la lotta all’inquinamento, negli ultimi anni, sia stata affrontata con la realizzazione di piste cilabili, della metropolitana, con l’introduzione del servizio di bike e car sharing e con l’introduzione di mezzi pubblici di trasporto a basso impatto ambientale come le linee Star.
Dopo la relazione dell’assessore si è svolto il dibattito.
Mario Carossa (Lega Nord): L’assessore non ha detto nulla sulla ZTL allargata. L’Amministrazione comunicherà i provvedimenti dopo le elezioni regionali, temendo una risposta negativa degli elettori. Pur sapendo che il trasporto pubblico è insufficiente la Città impedisce di circolare a chi non ha la possibilità di cambiare l’auto.
Roberto Ravello (An- Pdl): La Città e la Provincia dimostrano una schizofrenia in merito alle politiche ambientali. Siamo d’accordo sul tutelare il rapporto uomo-città, ma le misure che verranno approvate lo comprometteranno. L’Amministrazione ha elementi per sostenere che la crisi è finita, visto che la proroga era stata deliberata proprio per consentire ai possessori di veicoli Euro 2 la sostituzione dell’auto?
Carlo Zanolini (Pensionati e Invalidi): la posizione della Città è corretta, interessa una fetta ridotta di popolazione. Non è giusto che mezzi così inquinanti provochino seri problemi di salute ai cittadini. Si tratta di un’operazione che è avvenuta gradualmente, in un contesto dove i mezzi pubblici funzionano, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ma è importante che su questi provvedimenti si effettuino controlli, dopo una campagna di sensibilizzazione e comunicazione. Dopo gli annunci servono controlli e sanzioni.
Daniele Cantore (FI-PdL): Questo è un provvedimento che colpisce i pensionati che non possono cambiare l’auto. Inoltre l’inquinamento da auto è solo una parte di una situazione che ha le sue radici nell’inquinamento industriale. Quell’inquinamento su cui non avete il coraggio di intervenire. Le pare possibile, Sindaco, che Lei che è da sempre fautore di politiche metropolitane non debba cercare giustamente un accordo tra i sindaci che in alcuni casi adottano questo provvedimento?
Antonello Angeleri (Lega Nord): Sapete quante sono le auto euro 2 circolanti e a chi appartengono? Alla prima domanda rispondo che i numeri fanno di questo provvedimento un atto inutile. Alla seconda rispondo che siamo di fronte ad una vigliaccata nei confronti dei ceti più deboli. Ricordo inoltre che i 400 autobus euro 2 circolanti a Torino inquinano, ognuno, 40 volte più di un’auto euro 2.
Antonio Ferrante (Rifondazione Comunista): Mi sono spesso pronunciato su questo tema, ricordando che ci sono in città i SUV con cilindrate che vanno dai 3000 c.c.. Ci sono poi i bollini blu che andrebbero gestiti con maggior rigore. Prima di prendere nuovi provvedimenti bisognerebbe verificare e far funzionare quelli già presi. Per queste ragioni sono contrario al provvedimento.
Andrea Giorgis (PD): Non è facile discutere in modo serio e approfondito su questi temi e so che il problema non si risolverebbe neppure bloccando totalmente il traffico. Però si può contribuire ad attenuarlo. Sappiamo che i veicoli euro 2 diesel sono i più inquinanti. Abbiamo peraltro vincoli di legge molto stringenti. Perciò il PD è a favore di una progressiva introduzione di limiti per tutti i veicoli inquinanti. Chiedo però alla Giunta di far conoscere ai cittadini con adeguato anticipo i provvedimenti e le ragioni della loro introduzione.
Giovanni Maria Ferraris (Moderati): Comprendo che questo provvedimento sia uno dei tanti passi necessari che ci vede d’accordo, anche se rifletterei ancora sulle modalità e tempi di applicazione. Inoltre per pretendere bisognerebbe saper dare il buon esempio ed in questo momento l’Amministrazione è lontana dal poterlo dare.
Assessore all’ambiente Roberto Tricarico: Ci troviamo di fronte ad un accordo tra tutti i governatori delle regioni della Pianura Padana. L’accordo è stato avallato nei Consigli regionali e recepito dalle province che devono fare rispettare le scadenze.
Io non intendo contestare le disposizioni regionali ed il nostro comune è meritorio perché neppure ora, in campagna elettorale, baratta la salute dei cittadini con la popolarità di un provvedimento.
F.D.A e S.L
Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 25 Gennaio 2010