Giorgina Arian Levi, questo pomeriggio, in sala Rossa, che la vide consigliera comunale dal 1957 al 1964 nelle fila del partito Comunista italiano, è stata insignita del Sigillo civico, alla presenza del sindaco Chiamparino, del presidente del Consiglio Castronovo, del presidente della Comunità ebraica torinese Tullio Levi, degli ex consiglieri, trai i quali Diego Novelli e Giorgio Ardito.
E’ stato ricordato, che il Consiglio comunale aveva approvato il conferimento ad Arian Levi all’unanimità.
Nata nel 1910, con una lunga vita, nella quale si è impegnata per la sua città in molti settori. La scuola, ha insegnato per lunghi anni al Gioberti, l’impegno politico, parlamentare dal 1963 al 1972, per i suoi studi e ricerche sul razzismo, per la giustizia sociale e il movimento operaio.
E poi, il suo dedicarsi continuo alla comunità ebraica torinese. Ha diretto, per oltre vent’anni, la rivista del Gruppo di studi ebraici.
Giorgina Arian Levi è stata costretta a scappare dalla sua città per le leggi razziali, è andata in Bolivia, dal 1939 al 1946, insegnando ai figli degli indios e dei minatori; sempre rivolta verso i più deboli.
“In un secolo di vita – ha dichiarato la signora Arian Levi – ho potuto vivere con impegno e sono felice di essere in questa sala che mi ha visto partecipare nei Consigli per anni".
(t.dn.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 8 Luglio 2010