Stop alle musiche d’intrattenimento nei locali della movida di piazza Vittorio a partire dalle ore 24. È il contenuto in sintesi di un’ordinanza che il sindaco, Sergio Chiamparino, ha firmato oggi (n° 2955 delle ore 16,45). L’area interessata dal provvedimento è compresa tra corso Cairoli; via Murazzi del Po; piazza Vittorio Veneto; lungo Po Diaz; lungo Po Cadorna; corso San Maurizio (da via Bava a lungo Po Cadorna); via Bava (da piazza Vittorio Veneto a corso San Maurizio); via Bonafous; via Pescatore (da via Bava a lungo Po Cadorna); via M. Vittoria (da via Bonafous a lungo Po Diaz); via Giolitti (da via Bonafous a lungo Po Diaz); inoltre, l’area compresa tra il Ponte Vittorio Emanuele I; Corso Moncalieri e il Ponte Umberto I.
Il provvedimento si è reso necessario per l’aumentata conflittualità tra i residenti e i frequentatori dei locali presenti in quest’area, che manifesta anche segni di progressivo degrado urbano per il massiccio afflusso di persone soprattutto nelle serate di fine settimana.
L’ordinanza 2955 vieta l’utilizzo di qualsiasi impianto di amplificazione sonora nelle aree adibite a dehors dei locali e all’esterno delle arcate o comunque con diffusori posizionati all’interno e rivolti verso l’esterno,; fanno eccezione gli impianti musicali per la realizzazione di attività culturali e di intrattenimento autorizzate dall’Amministrazione comunale nell’ambito dei programmi definiti per la stagione estiva, attività che comunque dovranno terminare entro le ore 24. Anche gli “intrattenimenti musicali” proposti dai locali dovranno terminare non oltre le ore 24.
Le sanzioni vanno da 25 a 500 euro (art. 7 bis/co. 1-1 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267), ma in caso di reiterazione può comportare la sospensione dell’attività per tre giorni.
(mm)
Torino, 16 Giugno 2010