Dal 25 gennaio 2010 le auto Euro2 diesel più vecchie di dieci anni non potranno più circolare nel territorio cittadino dal lunedì al venerdì e dalle ore 8 alle ore 19. La Giunta, come ha proposto l’assessore Roberto Tricarico, ha approvato il provvedimento nella riunione odierna; analogo provvedimento sarà preso da altri comuni dell’area metropolitana che hanno partecipato al tavolo di coordinamento provinciale. Si tratta di una misura di previdenza prevista dalla deliberazione della Giunta regionale 66-3859 del 18 settembre 2006, “Disposizioni per la tutela dell’ambiente in materia di inquinamento atmosferico”, che sarebbe dovuto entrare in vigore dal mese di ottobre del 2008, poi rinviato di un anno dal tavolo di coordinamento della Provincia di Torino. Il provvedimento interesserà le circa 14.972 automobili circolanti a Torino (il 2,62 percento del parco circolante) e i 6185 mezzi per il trasporto merci (il 13,69 percento del parco circolante)con tali caratteristiche.
Nelle esenzioni, le principali novità riguardano i veicoli per trasporto persone (M1) utilizzati dagli agenti di commercio iscritti alla Camera di Commercio per i quali vige l’orario destinato ai veicoli commerciali (N1); la deroga per i possessori di euro” diesel in possesso di documento che attesti di essere in attesa di una nuova autovettura o dell’installazione del filtro anti particolato sulla propria autovettura (ma soltanto fino al 31 luglio 2010) e l’esenzione per coloro che, documenti dell’azienda alla mano, evidenzino la distanza di più di 300 metri del proprio luogo di lavoro dalla prima fermata utile del trasporto pubblico.
Le nuove limitazioni
Veicoli per trasporto persone (massimo otto persone, cat. M1)
Orario di divieto 8-19
Benzina: con omologazioni precedenti all’euro1
Diesel: con omologazioni precedenti all’euro3 immatricolati da più di dieci anni
Ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi (cat. L1 ed L3) con omologazioni precedenti all’Euro1 e immatricolati da più di dieci anni.
Veicoli per trasporto merci (massa non superiore a 3,5 tonnellate, cat. N1)
Orario di divieto 8,30-13, 14,30-19
Benzina: con omologazioni precedenti all’euro1
Diesel: con omologazioni precedenti all’euro3 immatricolati da più di dieci anni
Ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi (cat. L2 ed L4, L5) a tre ruote con omologazioni precedenti all’Euro1 e immatricolati da più di dieci anni.
Esenzioni
Le vie di accesso alla città escluse dal provvedimento sono evidenziate dalla mappa consultabile e scaricabile nel sito di Informambiente http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~doc/percorsiliberi.pdf
Sono esclusi dal blocco i veicoli:
· Elettrici o ibridi funzionanti a motore elettrico
· Bifuel funzionanti a metano, gpl o idrogeno
· Motocicli e ciclomotori a quattro tempi, oppure a due tempi ma immatricolati da meno di dieci anni
· Per trasporto merci con più di 3,5 ton. (cat. N2, N3)
· Per trasporto di più di otto persone (cat. M2, M3)
· Euro2 diesel con filtro Fap (Filtro anti particolato)
· Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco e altri servizi pubblici
· Per riprese cinematografiche
· Taxi e autobus, auto in noleggio
· Autocaravan, macchine operatrici e agricole, mezzi d’opera
· Autoveicoli e motoveicoli per trasporti specifici e per uso speciale.
· Condotti da persone ultrasessantacinquenni
Sono esentati dietro presentazione di adeguata documentazione i seguenti veicoli:
· Fino al 31 luglio 2010, diesel euro 2 con oltre dieci anni con documento attestante l’acquisto di un efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili o di un autoveicoli di nuova immatricolazione
· Diretti a un centro specializzato per revisione o per controllo dei gas di scarico
· Per trasporto di portatori di handicap o soggetti a gravi patologie, o persone sottoposte a terapie o a esami, o dimesse da ospedali e case di cura, o impegnate in servizi di assistenza domiciliare.
· Di interesse storico o collezionistico iscritti agli appositi registri e partecipanti a manifestazioni delle associazioni
· Con persone che si recano a cerimonie funebri o religiose/civili
· Collegati a permessi Ztl
· Lavoratori i cui luoghi di lavoro non sono serviti, negli orari di lavoro, dai mezzi pubblici nel raggio di 300 metri
· Quando è in corso uno sciopero del trasporto pubblico locale, su ordinanza specifica dell’amministrazione comunale.
(mm)
Torino, 19 Gennaio 2010