In vista del bilancio di previsione per il 2010, è stata approvata dal Consiglio comunale la deliberazione che individua i servizi pubblici a domanda individuale e i loro costi.
Sono considerati a domanda individuale gli asili nido, le mense (comprese quelle delle scuole), le case di riposo e di ricovero, i bagni pubblici, le colonie e soggiorni stagionali, i corsi extrascolastici (tranne quelli previsti per legge), gli impianti sportivi, piscine, campi da tennis e di pattinaggio, i mercati e fiere attrezzati, i servizi turistici, i musei e spettacoli, le mostre, l’uso di locali adibiti stabilmente a riunioni non istituzionali.
L’individuazione dei costi di ciascun servizio viene fatta con riferimento alle previsioni 2010 per il loro esercizio. Il costo complessivo ammonta a 95.303.000 euro circa, coperto con entrate e contribuzioni per 44.378.000 euro circa, pari al 46,57%. Nel 2009 la percentuale era stata del 51,74%: la diminuzione è causata essenzialmente da una consistente riduzione della voce “case di riposo e di ricovero”, per la cessione di tre strutture comunali al Servizio sanitario nazionale. La legge prescrive che il costo complessivo di questo tipo di servizi pubblici venga coperto da tariffe o contribuzioni per non meno del 36%. Nel caso specifico, la percentuale di copertura tramite tariffe o contribuzioni per i singoli servizi spazia dall’86,34% della refezione scolastica al 39,53% per gli asilo nido, sino al 1,52% per i bagni pubblici. Scendendo più nel dettaglio per quanto riguarda alcuni servizi, dettaglio, per quanto riguarda gli asili nido, si prevedono spese per 41,41 milioni di euro (29,9 per il personale) ed entrate (refezione, soggiorni…) per poco meno di 8,2 milioni. Per le case di riposo e ricovero, 3,92 milioni entrate e 14,1 milioni di spese (6,7 per prestazione di servizi). Dalle mense, si calcolano 29,22 milioni di entrate (28,67 per i proventi della refezione scolastica) a fronte di uscite per 33,85 milioni di euro.
C.R. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 26 Aprile 2010