Il Consiglio comunale ha approvato una mozione presentata dal gruppo d rifondazione comunista (primo firmatario Giuseppe Castronovo), per sostenere l’iniziativa presso l’Onu con cui l’Italia aderisce alla proposta di decriminalizzazione universale dell’omosessualità.
Presentata dalla presidenza francese di turno dell’Unione europea, la proposta si basa su due risoluzioni del Parlamento europeo del 2006 con cui si condanna l’omofobia e si indice, dal 2007, la Giornata internazionale contro l’omofobia, da celebrare il 17 maggio di ogni anno.
Altri fondamenti giuridici alla base dell’iniziativa e ripresi nella mozione, sono la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea approvata nel 2000, la Dichiarazione Universale dei diritti umani approvata nel 1948 e per quanto concerne direttamente l’Italia, l’articolo 3 della Costituzione, che riconosce a tutti i cittadini, senza alcuna distinzione, pari dignità.
Il documento approvato ricorda che è attualmente in studio alla Commissione Giustizia della Camera una proposta per introdurre nel codice penale l’aggravante inerente all’orientamento sessuale della persona offesa dal reato.
La mozione mette in evidenza l’allarmante crescita di omofobia e transfobia in Europa.
I proponenti hanno accolto, prima del voto, gli emendamenti della consigliera Lucia Centillo che ricordano i precedenti impegni approvati dal Consiglio in fatto di lotta alle discriminazioni su base sessuale.
Il provvedimento ha ricevuto 32 voti favorevoli ed un astenuto ed impegna il Sindaco e la Giunta a trasmetterlo al Governo, a dare adeguata risonanza alla celebrazione del 17 maggio (giornata contro l’omofobia) a Torino, a promuovere iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, in particolare rivolte al mondo della scuola.
Inoltre vi si invita il Governo a predisporre una “vasta campagna comunicativa” su questi temi, interessando anche il mondo della scuola, dove spesso nascono i fenomeni discriminatori. In esso si invita, inoltre, a dotare l’Istat dei fondi necessari ad un’indagine sulle discriminazioni legate all’orientamento sessuale.
Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)
Torino, 19 Aprile 2010