Si è tenuta questa mattina, in Sala Rossa a Palazzo Civico, la conferenza stampa di presentazione della
customer satisfaction sui servizi pubblici della città di Torino relativa all'anno 2009.
Erano presenti il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castronovo, il vicesindaco Tom Dealessandri e l’assessore ai trasporti Maria Grazia Sestero, il presidente dell’Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino Carlo Foppa.
Il sondaggio (telefonico, a campione) è stato coordinato da Barbara Loera dell'Osservatorio del Nord Ovest che, nell’autunno dell’anno scorso, ha condotto un’ampia indagine sulla soddisfazione degli utenti per i principali servizi pubblici locali erogati a Torino.
Sono stati presi in considerazione: la distribuzione dell’energia elettrica, la gestione dell’illuminazione pubblica e degli impianti semaforici, la gestione degli impianti elettrici e termici degli edifici comunali, la distribuzione dell’acqua potabile in città e nei quasi 200 comuni della provincia serviti da Smat, l’igiene urbana e i trasporti locali a Torino e in provincia.
Il settimo sondaggio dell’Agenzia (il primo nel 2001) offre come prima risposta un significativo consolidamento della soddisfazione nella percezione degli utenti interpellati sulla qualità dei servizi erogati.
In continuo aumento, ad esempio, il gradimento dei torinesi per l’acqua del rubinetto di casa: solo nell’ultimo anno sono diminuiti del 2% i consumatori di acqua minerale, cresciuti del 5% quelli di acqua distribuita nelle case da Smat e del 3% coloro che bevono indifferentemente l’una o l’altra.
Acqua che viene considerata limpida, inodore e priva di residui. Con qualche perplessità legata solo alla presenza di calcare ritenuta dalla maggioranza degli intervistati, ancora eccessiva.
Altro dato significativo è quello riguardante il trasporto pubblico. Nella sufficienza piena (nel suo complesso), spicca il gradimento della metropolitana rispetto ai mezzi di superficie. E’ considerata più sicura, più pulita e più comoda.
Le note dolenti, rispetto ai mezzi di superficie, arrivano dall’elevata percezione del rischio di subire molestie e dallo scarso controllo dei biglietti.
Curioso come la poca considerazione verso la qualità dei mezzi pubblici, venga espressa da chi li utilizza di meno.
Giardini pubblici, monumenti e strade sono ritenuti bene illuminati, con qualche differenza fra centro e periferie, a vantaggio della zona centrale. Trascurabile il numero dei semafori guasti, gli utenti intervistati si dividono esattamente a metà nella valutazione dei tempi semaforici rispetto alle esigenze del traffico.
Il servizio di igiene urbana ottiene la piena sufficienza (60%). Soddisfazione per la pulizia di strade e marciapiedi anche riferita ad ogni singolo quartiere. Continua il gradimento verso il sistema di raccolta differenziata (78%), mentre viene ritenuto ancora eccessivo il costo rispetto alla qualità del servizio.
Infine una nota sul disagio legato ai cantieri cittadini: molti se ne lamentano (16,7% spesso, 49,6% qualche volta), ma praticamente tutti gli intervistati (95%) concordano nel ritenere tale disagio compensato da una successiva migliore qualità del traffico cittadino.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 19 Aprile 2010