Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, una mozione riguardante l’attuazione delle linee guida nazionali e regionali sull'autismo ed i disturbi pervasivi dello sviluppo. Il provvedimento chiede al Sindaco e alla Giunta comunale di impegnarsi per “individuare ed assegnare un'area di proprietà della Città da concedere a titolo non oneroso alla Fondazione TEDA per l'Autismo per la realizzazione, a carico della stessa, del Polo cittadino per l'autismo”.
La stesa mozione chiede anche, in attuazione delle linee guida nazionali e regionali, di sollecitare le ASL torinesi a proseguire e sviluppare l’attività di diagnosi precoce e il lavoro di presa in carico precoce dei minori e a garantire la continuità di questo lavoro una volta che le persone con disturbo pervasivo dello sviluppo siano diventate adulte.
In città esiste già l’esperienza di un polo che opera sulla valutazione e la riabilitazione di minori affetti da questo disturbo, gestito dalla Fondazione TEDA, ente operativo dell’Associazione Nazionale Genitori di Soggetti Autistici (ANGSA), in collaborazione con il Presidio Sanitario San Camillo e Aziende Sanitarie Cittadine.
La richiesta di un terreno sul quale sviluppare il Polo, nasce dalla volontà dell’ANGSA di realizzarvi progetti di ricerca e di formazione oltre a servizi diurni e residenziali, laboratori ed attività da progettare con la Città, le Aziende Sanitarie e l'associazionismo per continuare esperienze già sperimentate.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 22 Marzo 2010