La Sala Rossa ha approvato oggi pomeriggio la deliberazione che introduce l’adeguamento del Regolamento comunale per i mercati coperti, con 26 voti favorevoli e 3 consiglieri astenuti.
Partendo dalla considerazione che queste strutture vedono la presenza di organismi o cooperative di gestione, costituiti dagli stessi operatori commerciali che vi lavorano, il nuovo regolamento riconosce ad essi una maggiore autonomia gestionale, sempre nei limiti della normativa in vigore.
Per favorire ulteriormente la collaborazione tra Comune di Torino e operatori commerciali, viene prevista l’istituzione di una commissione incaricata di esaminare i problemi relativi all’applicazione del regolamento.
Della commissione, nominata dalla Giunta per cinque anni, faranno parte, i rappresentanti dell’Assessorato e degli uffici comunali che si occupano del commercio, un delegato della Polizia municipale e un responsabile delle associazioni o cooperative di gestione.
A queste ultime viene conferita anche un’accresciuta autonomia nell’assegnazione degli stand liberi che si trovino nelle strutture da esse gestite, con obbligo di utilizzare procedure pubbliche caratterizzate da imparzialità.
L’organo di gestione del mercato coperto potrà richiedere il riconoscimento quale “centro commerciale naturale”.
La gestione dei mercati, in convenzione con la Città di Torino, tramite organismi associativi degli operatori commerciali è considerato un obiettivo anche per situazioni come il mercato ittico (Ovest II) di Porta Palazzo – con 18 posti – e il mercato delle Vallette, in via delle Verbene 11 (31 posti), non ancora oggetto di convenzione.
Oltre a questi due, i mercati coperti individuati nella deliberazione del nuovo regolamento sono: Nord – III Abbigliamento, piazza della Repubblica 23/25 (64 posti); Est – IV Alimentare, piazza della Repubblica 30 (123 posti); Sud – V Alimentare, piazza della Repubblica 26 (54 posti); Alimentare di Corso Racconigi 51 (con 39 posti).
(C.R.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 22 Marzo 2010