Il Consiglio comunale di Torino ha approvato, questo pomeriggio, un ordine del giorno con il quale si esprime "la netta contrarietà all’approvazione dell’art. 38 della legge Comunitaria e di ogni tentativo di caccia selvaggia".
Questa norma, approvata dal Senato a fine gennaio, prevede, oltre ad altre misure, la cancellazione dei limiti del calendario venatorio attualmente in vigore (1 settembre – 31 gennaio).
Con l’eventuale approvazione anche da parte della Camera, scrive Monica Cerutti che ha proposto il documento, la stagione della caccia si estenderebbe anche nel mese di agosto (quando i piccoli uccelli sono ancora in dipendenza dai loro genitori e migliaia di persone sono in vacanza) e al mese di febbraio, durante il quale i migratori affrontano il viaggio verso il nord Europa, dove avviene la riproduzione.
L’ordine del giorno invita i membri della Camera dei deputati a respingere la norma.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 22 Febbraio 2010