Nel mese di Gennaio 2009, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 130,1 con una variazione del –0,2% rispetto al mese precedente e con una variazione del +1,7% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Gennaio 2008.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,1%): Il segno del capitolo ritorna positivo a causa degli aumenti nelle categorie dei pesci e prodotti ittici (+0,9%), dei vegetali (+0,4%), della frutta (+0,2%), del caffè, tè e cacao (+0,2%) e del pane e cereali (+0,1%). Risultano in diminuzione le categorie delle acque minerali e bevande (-1,0%), degli olii e grassi (-0,2%), dello zucchero, confetture e dolciumi (-0,2%), degli altri prodotti alimentari (-0,2%) e del latte, formaggi e uova (-0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): Il capitolo rimane invariato nonostante gli aumenti rilevati nelle categorie delle birre (+0,4%), dei liquori (+0,2%) e la leggera diminuzione rilevata nella categoria dei vini (-0,1%).
Abbigliamento e calzature (INVARIATO): Nonostante il lieve aumento rilevato nella categoria dei servizi per l’abbigliamento (+0,1%), il capitolo rimane invariato.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (-0,7%): Gli aumenti riscontrati nelle categorie dell’acqua potabile (+5,6%) e dei combustibili solidi (+1,6%) non compensano le diminuzioni rilevate nelle categorie dei combustibili liquidi (-6,9%), dell’ energia elettrica (-3,7%), degli altri servizi per l’abitazione (-3,6%) e del gas (-0,1%) che portano il capitolo al segno negativo. Si segnala inoltre l’aumento della categoria degli affitti reali (+0,8%), la cui rilevazione è a cadenza trimestrale.
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,2%): Nel capitolo si rilevano variazioni positive per le seguenti categorie: degli apparecchi domestici non elettrici (+2,5%), degli elettrodomestici (+0,5%), dei beni non durevoli per la casa (+0,5%) e degli strumenti ed attrezzi per la casa (+0,1%). In diminuzione la categoria della cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (-0,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute (+0,2%): Il capitolo diventa positivo, a causa degli aumenti rilevati nelle seguenti categorie: dei servizi medici (+0,5%), dei servizi ospedalieri (+0,4%), dei dentisti (+0,3%), degli altri prodotti farmaceutici (+0,2%) e dei medicinali (+0,1%).
Trasporti (-1,4%): Continua il trend negativo del capitolo a causa delle variazioni riscontrate nelle categorie dei trasporti aerei (-9,4%), dei carburanti e lubrificanti (-3,6%), dell’acquisto motocicli e ciclomotori (-1,0%) e delle manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto (-0,9%).
In aumento troviamo le categorie dei trasporti marittimi (+2,2%), dell’acquisto automobile (+0,6%), del trasferimento proprietà (+0,2%) e dei trasporti stradali (+0,1%): tutte categorie rilevate direttamente dall’ISTAT.
Comunicazioni (-0,9%): Il capitolo diventa negativo per effetto della diminuzione registrata nella categoria delle apparecchiature e materiale telefonico (-4,9%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,2%): Nel capitolo si rilevano aumenti nelle seguenti categorie: del canone TV (+2,4%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+1,9%), dei fiori e piante (+1,5%), degli articoli di cartoleria (+0,4%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (+0,3%), dei libri (+0,3%) e dei servizi ricreativi e culturali (+0,1%). In diminuzione le categorie dei pacchetti vacanza tutto compreso (-7,1%), dei giochi e giocattoli (-3,1%), degli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-1,3%), dei supporti per registrazione suoni ed immagini (-0,8%), dei giornali e periodici (-0,5%) e degli animali (-0,2%).
Istruzione (INVARIATO): Nel presente capitolo non si riscontrano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,1%): La diminuzione del capitolo è da attribuirsi alla variazione negativa della categoria degli alberghi ed altri servizi di alloggio (-0,4%).
Altri beni e servizi (+0,1%): Capitolo positivo per le variazioni in aumento nelle categorie delle assicurazioni sugli infortuni (+1,9%), degli altri servizi finanziari (+0,5%), delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,2%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,1%).
Significative variazioni annuali in aumento nei vari capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: pane e cereali (+5,7%), altri prodotti alimentari (+5,0%), caffè, tè e cacao (+5,0%).
Bevande alcoliche e tabacchi: vini (+7,8%), liquori (+4,7%).
Abbigliamento e calzature: servizi per l’abbigliamento (+4,6%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gas (+12,3%), acqua potabile (+5,6%), combustibili solidi (+4,7%), servizi di riparazione per la casa (+4,6%), prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+4,1%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: apparecchi domestici (+5,3%), riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+4,9%), cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+4,6%).
Servizi sanitari e spese per la salute: apparecchi e materiale sanitario (+5,3%), servizi ospedalieri (+4,8%).
Trasporti: trasporti marittimi (+9,5%), trasporti aerei (+9,3%), altri servizi relativi ai mezzi di trasporto (+6,6%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (+4,6%), servizi di trasloco (+4,2%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: discoteche e scuole di ballo (+5,4%), palestre e centri sportivi (+4,2%).
Istruzione: scuola dell’infanzia (+4,5%).
Servizi ricettivi e di ristorazione: ristoranti bar e simili (+4,9%).
Altri beni e servizi: professioni liberali (+7,1%), oreficeria ed orologeria (+6,0%), spese per il culto (+6,9%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/ (e.b.)
Torino, 5 Febbraio 2009