Luigi Gigante è il fondatore e presidente della federazione italiana Hit Ball. Questo sport, nato a Torino nel 1986 in ambito scolastico (Gigante è un docente dieducazione fisica), ha fatto in venti anni molti proseliti. Si potrebbe definire questo sport un incrocio tra il calcio, la pallamano, lo squash e il pallone elastico. In effetti si gioca in uno spazio chiuso sfruttandone tutte le superfici per i rimbalzi. Due squadre di 5 elementi si affrontano con azioni di attacco della durata massima di 5 secondi e continui rovesciamenti di fronte. La sua caratteristica è, assieme alla velocità, la grande continuità, dato che non ci sono “fuori” né, quasi, i falli. I praticanti a Torino sono ormai 600 e la sua diffusione oltre le frontiere nazionali lascia sperare in un futuro di grande successo. Da poco è nata una federazione nazionale Hit Ball indiana. L’unico impianto torinese di via Sansovino è oramai insufficiente mentre sono in arrivo a giugno i campionati internazionali che necessitano di strutture più adeguate. Questi argomenti, assieme ad una descrizione ad uso dei consiglieri comunali di questo sport, sono stati oggetto in mattinata di un’audizione da parte della commissione sport a cui era presente anche l’assessore allo sport Renato Montabone. Per quanto la programmazione dei grandi eventi sportivi richieda tempistiche lunghe, l’Assessore ha assicurato l’attenzione e l’impegno della città in vista dell’arrivo a Torino tra qualche mese delle squadre ospiti dei campionati.
Nella foto:Luigi Gigante, presidente della federazione nazionale hit ball.
S.L. Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 3 Febbraio 2009