Presentato questa mattina, nel corso della seduta delle commissioni Servizi Sociali e Urbanistica, presieduta da Domenica Genisio, il progetto di riqualificazione del compendio edilizio di proprietà dell’Istituto Buon Pastore.
Il complesso, che occupa l’area compresa tra i corsi Regina Margherita, Principe Eugenio e Principe Oddone e le vie Santa Chiara e Giuseppe Moris, è composto da edifici realizzati tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
Attualmente i quattro edifici situati verso corso Regina Margherita ospitano gli uffici del settore sanità della Regione Piemonte. Il resto del complesso, invece, è in stato di abbandono e in cattivo stato di conservazione.
Il progetto, presentato dal commissario dell’Istituto Buon Pastore, Michele Camera, prevede la realizzazione, nell’edificio tra corso Principe Eugenio e via Giuseppe Moris, di trenta alloggi di edilizia sovvenzionata da destinare a persone anziane. L’intervento, il cui costo è stimato in 7 milioni di euro, sarà realizzato in convenzione con il Comune di Torino.
Il progetto, inoltre, prevede la costruzione di un centro socio-assistenziale per venti disabili gravi, per il quale è stata calcolata una spesa di 2.400.000 euro.
La chiesa sconsacrata ospiterà un centro polivalente. Il costo stimato è di 2 milioni di euro, cifra che potrà variare a seconda delle attività che si insedieranno.
All’interno del complesso dell’Istituto Buon Pastore è presente un’area verde di 6.100 mq, attualmente non fruibile, che verrà risistemata e aperta al pubblico.
Il Consiglio comunale in una delle prossime sedute voterà la delibera di variante parziale al Piano regolatore che interessa l’area di proprietà dell’Istituto Buon Pastore.
L.C. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 3 Dicembre 2009