Sia riattivata la fermata di Porta Susa nelle tratte ad Alta velocità Torino-Milano e Milano-Torino.
Siano ripristinati i treni utili per i pendolari che si intendono sopprimere.
L’ordine del giorno (primo firmatario Andrea Giorgis - Pd), approvato, questa sera, all’unanimità dal Consiglio comunale (36 favorevoli su altrettanti presenti), impegna sindaco e Giunta su questi temi.
La richiesta nasce dalla decisione di Trenitalia di ridurre l’offerta sulla tratta di Alta velocità che penalizzerebbe chi si reca a Milano per lavoro.
Inoltre Trenitalia ha comunicato che per i prossimi 2-3 anni la fermata della stazione di Porta Susa sarà soppressa, per evitare interferenze con i treni regionali.
L’ordine del giorno sottolinea che la strategia di Trenitalia è di concentrare sui treni e sulla linea ad Alta velocità Torino-Milano, i viaggiatori diretti a Bologna, Firenze e Roma.
La riduzione dei servizi prospettata avrà inoltre la conseguenza di rendere sovraffollati i treni e rendere difficoltoso trovare posti a sedere per gli abbonati alla linea di Alta velocità.
(t.dn.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 23 Novembre 2009