“GREATER TORINO”: UNA CITTA’ PIU’ GRANDE
Il nuovo progetto della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presentato in anteprima in Commissione Cultura
Una città più grande, più larga e condivisa. E’ il progetto “Greater Torino” della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, presentato per la prima volta stamattina in Commissione Cultura, presieduta da Luca Cassiani, alla presenza dell’assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri.
Nel 2010, anno in cui Torino sarà capitale europea dei giovani, la Fondazione darà l’opportunità a due giovani artisti piemontesi di esporre le proprie opere nei locali di via Modane 16, in una mostra curata dalla Fondazione stessa e da Maria Teresa Roberto, già curatrice del progetto Nuovi Arrivi/Proposte promosso da Regione Piemonte e Comune di Torino per valorizzare le nuove generazioni di artisti.
La prima edizione di Greater Torino si terrà dal 4 febbraio al 4 marzo 2010. Successivamente i due artisti (che al momento non sono ancora stati selezionati) collaboreranno con il Dipartimento Educativo e i mediatori della Fondazione per ideare laboratori che coinvolgano il pubblico e facilitino la comprensione delle loro opere.
Tra le novità del 2010 annunciate oggi in Commissione dalla presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, una mostra sull’arte russa contemporanea e un’esposizione per festeggiare i 100 anni di Confindustria, che verrà inaugurata in via Modane il prossimo 24 marzo, alla presenza di Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha due sedi: a Guarene d’Alba (aperta nel 1995) e a Torino (inaugurata nel 2002). Nel 2008 i visitatori sono stati 91.538 (35% sono stranieri; il 69% donne). Ogni anno vengono allestite 10 mostre e organizzati laboratori e visite per le scuole (l’anno scorso 15.000 studenti, dai 2 anni fino alle scuole superiori, hanno visitato la Fondazione).
Nel 2008, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha inoltre ospitato la mostra sulla tragedia ThyssenKrupp "Chi muore al lavoro", promossa dal Consiglio comunale di Torino nell'Anno della Sicurezza nei luoghi di lavoro (che ha girato tutta l'Italia e sarà esposta a Campello sul Clitunno - PG dal 23 al 28 novembre 2009).
Nel dibattito in Commissione, sono intervenuti il presidente Luca Cassiani, che ha auspicato che Torino rimanga un polo dell’arte internazionale nonostante le difficoltà economiche, e i consiglieri Marco Grimaldi, Ennio Galasso e Maria Teresa Silvestrini.
Nella foto: L'incontro di oggi in Commissione Cultura (foto cittAgorà)
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Una città più grande, più larga e condivisa. E’ il progetto “Greater Torino” della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, presentato per la prima volta stamattina in Commissione Cultura, presieduta da Luca Cassiani, alla presenza dell’assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri.
Nel 2010, anno in cui Torino sarà capitale europea dei giovani, la Fondazione darà l’opportunità a due giovani artisti piemontesi di esporre le proprie opere nei locali di via Modane 16, in una mostra curata dalla Fondazione stessa e da Maria Teresa Roberto, già curatrice del progetto Nuovi Arrivi/Proposte promosso da Regione Piemonte e Comune di Torino per valorizzare le nuove generazioni di artisti.
La prima edizione di Greater Torino si terrà dal 4 febbraio al 4 marzo 2010. Successivamente i due artisti (che al momento non sono ancora stati selezionati) collaboreranno con il Dipartimento Educativo e i mediatori della Fondazione per ideare laboratori che coinvolgano il pubblico e facilitino la comprensione delle loro opere.
Tra le novità del 2010 annunciate oggi in Commissione dalla presidente Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, una mostra sull’arte russa contemporanea e un’esposizione per festeggiare i 100 anni di Confindustria, che verrà inaugurata in via Modane il prossimo 24 marzo, alla presenza di Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha due sedi: a Guarene d’Alba (aperta nel 1995) e a Torino (inaugurata nel 2002). Nel 2008 i visitatori sono stati 91.538 (35% sono stranieri; il 69% donne). Ogni anno vengono allestite 10 mostre e organizzati laboratori e visite per le scuole (l’anno scorso 15.000 studenti, dai 2 anni fino alle scuole superiori, hanno visitato la Fondazione).
Nel 2008, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha inoltre ospitato la mostra sulla tragedia ThyssenKrupp "Chi muore al lavoro", promossa dal Consiglio comunale di Torino nell'Anno della Sicurezza nei luoghi di lavoro (che ha girato tutta l'Italia e sarà esposta a Campello sul Clitunno - PG dal 23 al 28 novembre 2009).
Nel dibattito in Commissione, sono intervenuti il presidente Luca Cassiani, che ha auspicato che Torino rimanga un polo dell’arte internazionale nonostante le difficoltà economiche, e i consiglieri Marco Grimaldi, Ennio Galasso e Maria Teresa Silvestrini.
Nella foto: L'incontro di oggi in Commissione Cultura (foto cittAgorà)
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 17 Novembre 2009