IN CENTINAIA PER LA PISTA CICLABILE “BADEN POWELL”
Almeno trecento Scout torinesi si sono ritrovati in corso Svizzera, questo pomeriggio, per l’inaugurazione della pista ciclabile dedicata al loro fondatore, Robert Baden Powell (1857-1941).
Il percorso ciclopedonale, lungo 1100 metri, illuminato da 42 lampioni, segue l’ansa della Dora Riparia alle spalle del complesso ospedaliero Amedeo di Savoia-Birago di Vische, con un percorso semicircolare dotato di due accessi su corso Svizzera. Durante la cerimonia di inaugurazione, il consigliere comunale Enzo Lavolta, in rappresentanza della Città, ha elogiato i valori morali del movimento Scout, quali la solidarietà e il rispetto reciproco. “Attraverso l’esperienza che state vivendo – ha aggiunto rivolgendosi ai giovani delle associazioni scoutistiche – acquisirete delle competenze. Siatene generosi, in futuro, perché la democrazia stessa vive delle competenze di noi tutti”.
E’ intervenuto anche l’assessore al Verde pubblico Roberto Tricarico, che ha sottolineato la profonda trasformazione in atto in quella zona della periferia torinese, la “spina” di corso Mortara/ via Orvieto, dove la scomparsa degli insediamenti industriali ha consentito un’estesa azione di recupero urbano. Tricarico ha poi ricordato l’intenzione dell’amministrazione comunale di realizzare un’area destinata a campo Scout, nel Parco del Meisino.
Dopo gli interventi di altre autorità – tra cui il presidente della Circoscrizione 4 San Donato-Parella, Guido Alunno – e dei rappresentanti delle tre associazioni Scout (AGESCI, MASCI, CNGEI), il rituale taglio del nastro ha dato via alla pacifica invasione del nuovo percorso riservato agli amanti del pedale e a chi ama fare due passi in mezzo al verde.
(Nella foto, il momento del taglio del nastro all'accesso della pista ciclabile)
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Il percorso ciclopedonale, lungo 1100 metri, illuminato da 42 lampioni, segue l’ansa della Dora Riparia alle spalle del complesso ospedaliero Amedeo di Savoia-Birago di Vische, con un percorso semicircolare dotato di due accessi su corso Svizzera. Durante la cerimonia di inaugurazione, il consigliere comunale Enzo Lavolta, in rappresentanza della Città, ha elogiato i valori morali del movimento Scout, quali la solidarietà e il rispetto reciproco. “Attraverso l’esperienza che state vivendo – ha aggiunto rivolgendosi ai giovani delle associazioni scoutistiche – acquisirete delle competenze. Siatene generosi, in futuro, perché la democrazia stessa vive delle competenze di noi tutti”.
E’ intervenuto anche l’assessore al Verde pubblico Roberto Tricarico, che ha sottolineato la profonda trasformazione in atto in quella zona della periferia torinese, la “spina” di corso Mortara/ via Orvieto, dove la scomparsa degli insediamenti industriali ha consentito un’estesa azione di recupero urbano. Tricarico ha poi ricordato l’intenzione dell’amministrazione comunale di realizzare un’area destinata a campo Scout, nel Parco del Meisino.
Dopo gli interventi di altre autorità – tra cui il presidente della Circoscrizione 4 San Donato-Parella, Guido Alunno – e dei rappresentanti delle tre associazioni Scout (AGESCI, MASCI, CNGEI), il rituale taglio del nastro ha dato via alla pacifica invasione del nuovo percorso riservato agli amanti del pedale e a chi ama fare due passi in mezzo al verde.
(Nella foto, il momento del taglio del nastro all'accesso della pista ciclabile)
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 26 Settembre 2009