Una "Strada dei Campioni" dove, imprimendo su di una mattonella le orme delle mani oppure dei piedi, i nomi più noti del mondo dello sport potranno lasciare “traccia” del loro passaggio nella città della Mole. Torino potrebbe averla presto se la Commissione Toponomastica di Palazzo civico accetterà la richiesta avanzata dall’assessore comunale allo Sport, Giuseppe Sbriglio.
Proprio oggi, infatti, Sbriglio ha scritto al presidente del Consiglio comunale e alla Commissione che esamina le domande di intitolazione di vie e altri spazi urbani per chiedere di utilizzare una delle rotonde viabili cittadine, un viale o un’altra area adatta allo scopo, come base per un puzzle da costruire con le orme di mani o piedi impresse dai “numero uno” dello sport italiano e internazionale che partecipano a competizioni organizzate negli impianti sportivi del capoluogo piemontese.
“Torino – spiega Sbriglio – è ogni anno sede di numerosi eventi sportivi di altissimo livello. Molti appuntamenti dove non mancano certo gli atleti con curricola stellari. Basti pensare, volgendo lo sguardo indietro di appena qualche mese, ai partecipanti agli europei indoor di atletica lo scorso marzo, alle sfide continentali dei tuffatori ad aprile, ai match delle nazionali azzurre di basket e pallavolo.
Insomma – prosegue l’assessore - calcio, atletica leggera, volley, pattinaggio su ghiaccio e altre discipline portano in città tanti volti famosi, personaggi noti e amati dagli sportivi. E allora – si domanda Sbriglio - perché non approfittarne per farsi “donare” un’impronta (piede o mano, dipende dalla specialità in cui eccelle la campionessa o il campione) e realizzare così una sorta di monumento allo sport in una città che vanta grandi tradizioni e, proprio nello sport, ha investito tantissimo negli ultimi anni?”
Come per la Croisette di Cannes e la Walk of Fame hollywoodiana, dedicate alle star del cinema, o la Promenade des Champions nel Principato di Monaco, dove le impronte di Platini, Zidane, Maradona, Zico, Baggio e altri campioni di ieri e di oggi ornano le mattonelle della passeggiata sul lungomare di Montecarlo, così a Torino potrebbe nascere “Viale dei Campioni” e il profilo di mani e piedi costituire un'opera che ricorda la vocazione sportiva del capoluogo subalpino.
“Vorrei proporre come adatta a questo progetto - scrive Sbriglio nelle lettera indirizzata alla Commissione Toponomastica - la zona antistante lo Stadio Olimpico e il PalaIsozaki, ancora oggi intitolata corso Sebastopoli. Zona pedonale di alto afflusso – aggiunge l’assessore -, è una delle aree cittadine di maggior rilevanza sportiva data la prossimità di due piscine comunali (Galileo Ferraris e Piscina Stadio Monumentale) e di impianti, Stadio Olimpico e palasport Olimpico, che ospitano regolarmente eventi di carattere sportivo e culturale di importanza nazionale ed internazionale (meeting, concerti musicali, partite di campionato ecc.)”.
Chi sarà il primo a lasciare l’orma del proprio piede sulla “Walk of Fame” torinese? La commissione Toponomastica, una volta ricevuta la proposta di istituire un’area in cui collocare le impronte dei grandi personaggi del mondo dello sport, ha novanta giorni di tempo di tempo per approvare o bocciare la richiesta. Niente da fare per i campioni del baseball che tra qualche giorno giocheranno sul diamante di via Passo Buole i match valevoli per la World Cup 2009 ma, se la commissione dirà di sì alla proposta avanzata dall’assessore Sbriglio, le stelle dei pattini su ghiaccio che il prossimo marzo saranno a Torino per giocarsi le medaglie mondiali e, qualche mese più tardi, i fuoriclasse della pallavolo che giocheranno nel capoluogo piemontese, anch’essi per un titolo planetario, potranno essere i primi a lasciare in città un ricordo indelebile impresso su mattonella. (mge)
Torino, 10 Settembre 2009