“Il codice della strada prevede che il limite di velocità sulle strade urbane non possa essere innalzato a 70 km orari se non sono presenti due condizioni: due carreggiate separate da una banchina centrale e l’assenza di interferenze (eccetto i semafori) quali incroci e passi carrai”.
L’hanno chiarito questo pomeriggio i vertici dei Vigili Urbani di Torino, era presente il comandante Mauro Famigli, durante la seduta della commissione Controllo di Gestione, presieduta da Antonello Angeleri.
All’ordine del giorno c’era il nuovo impianto fisso autovelox, attivo da circa un mese, di corso Moncalieri dove, appunto, il limite è di 50 km\h.
I dati sulle contravvenzioni forniti dal comandante sono quelli che vanno dall’8 agosto (giorno di entrata in funzione del dispositivo) al 3 settembre 2009: su circa 135.673 passaggi, 8.919 hanno superato il limite di 50 km all’ora, ovvero il 5%.
Di questi, il 63% ha superato il limite di 10 km\h, il 35% ha trasgredito in una forbice compresa tra i 10 e i 40 e i pochi restanti hanno superato il limite di oltre 40 km\h.
Si tenga conto che prima dell’entrata in funzione dell’autovelox, il 35% superava il limite.
A.A. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 8 Settembre 2009