La pagella di Standard & Poor's, una delle due agenzie internazionali (l’altra è la Fitch) chiamate ogni anno a valutare l’affidabilità e lo stato di salute economico-finanziaria del Comune di Torino, conferma all’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese il rating “A”, mantenendo le prospettive negative.
L’assessore al Bilancio e Tributi, Gianguido Passoni, esprime soddisfazione per tale conferma, “fatto indubbiamente molto positivo - afferma - soprattutto nel contesto dell’attuale complessiva instabilità economica sia pubblica sia privata”; infatti, nel giudizio della Società Standard & Poor’s sono espressi apprezzamenti per la linea economica tenuta dall’Amministrazione comunale. “Un risultato ottenuto coniugando investimenti e controllo della spesa. Sono stimoli - sostiene l’assessore Passoni - per l’evoluzione della prossima manovra del 2010”.
La conferma del giudizio trova spiegazione nell’elevata esposizione debitoria, ridotta flessibilità fiscale e forte instabilità dei mercati finanziari internazionali, sui quali ancora pesa la forte crisi esplosa nel 2008.
“Il rating - si legge nel comunicato emesso da Standard&Poor’s -riflette l’impegno dell’Amministrazione a consolidare le performance finanziarie del Comune, il miglioramento dei risultati di bilancio, il livello consistente di beni alienabili e il meccanismo di disponibilità della liquidità a supporto del rimborso del debito. Si prevede che i risultati di bilancio del Comune di Torino miglioreranno nel 2009-2011, sostanzialmente rispecchiando l’impegno dell’amministrazione al miglioramento delle performance finanziarie del Comune”.
(mm)
Torino, 10 Agosto 2009