Via le barriere architettoniche che oggi rendono ai disabili in carrozzina difficile, se non impossibile, raggiungere la lapide che a Superga ricorda il tragico incidente aereo in cui, sessant’anni fa, persero la vita i calciatori del Grande Torino.
A proporlo è l’assessore allo Sport del Comune di Torino, Giuseppe Sbriglio. “Il piano dei lavori di riqualificazione di spazi e palazzi da realizzare in vista delle celebrazioni per il Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia – spiega Sbriglio -, prevede anche interventi nelle aree esterne la basilica di Superga e in tale ambito ho chiesto che, insieme alle opere che avranno per oggetto il piazzale adibito a parcheggio e adiacente il settecentesco edificio religioso, venga programmata l’eliminazione dei gradini lungo la passerella che porta alla lapide del Grande Torino (gradini che creano non pochi problemi ai disabili e - sottolinea l'assessore - in molti casi rendono loro impossibile l’accesso al monumento) e la messa in sicurezza della balconata”.
Tra le proposte avanzate da Sbriglio per la riqualificazione di quegli spazi, vi è poi quella di inserire “un’opera d’arte nella piccola area che si apre lungo la passerella, a poche decine di metri dalla lapide” collocata nel punto in cui, il 4 maggio del 1949, si schiantò l’aereo che da Lisbona stava riportando a casa la squadra. (mge)
Torino, 30 Luglio 2009