Vai ai contenuti

Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2009


IL MEDICO CONGOLESE MICHEL NGABA RICEVUTO DAI CAPIGRUPPO DI PALAZZO CIVICO

“Ragazzi che vivono come Ferrari lanciate a 300 all’ora senza freni”. Così Michel Ngaba, medico di origine congolese, ha definito i ragazzi che lo hanno aggredito il 4 luglio scorso, senza motivo se non quello riconducibile al colore della pelle.
Lo ha detto questo pomeriggio alla Conferenza dei Capigruppo, presieduta da Beppe Castronovo, che lo ha invitato per esprimergli solidarietà e per condannare l’accaduto.
Ngaba, che vive a Torino da oltre vent’anni, ha ricostruito i drammatici momenti dell’aggressione: “Sono stato in molti Paesi dove sono in corso delle guerre, ma non ho mai assistito a tanta disumanità di questi giovani pervasi da un senso di onnipotenza”.
In segno di augurio e sottolineando come nonostante questo grave episodio Torino resti una città ospitale, il presidente della Sala Rossa ha donato a Michel Ngaba, a nome dei Capigruppo, un libro dal titolo “Buon giorno Torino”.

F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 27 Luglio 2009


Torna indietro | Stampa questa pagina | Torna all'inizio della pagina

Condizioni d’uso, privacy e cookie