Il Consiglio comunale ha approvato con 24 voti favorevoli e 4 astenuti la variante parziale 165 al P.R.G che prevede il cambio di destinazione urbanistica dell’edificio di viale Thovez 11 e degli spazi verdi di pertinenza, trasformandola in “zona a verde privato con preesistenze edilizie”.
Grazie alla variante approvata, l’edificio (che è inutilizzato ad eccezione dell’ala occupata dalla scuola francese “Jean Jono”), già proprietà della società “Raffaello e Michelangelo s.p.a., oggi del Gruppo “Ferrero s.p.a.”, può essere ristrutturato e destinato ad edilizia residenziale. La superficie coperta del complesso è di 1900 metri quadrati, ma con le aree verdi circostanti (che dovranno essere salvaguardate), i campi sportivi, la portineria e le aree di parcheggio, la superficie interessata dalla variante è di circa 30.000 metri quadrati.
La società si era impegnata a cedere gratuitamente alla città, acquisendoli dall’azienda ospedaliera “San Giovanni”, i terreni collinari del Pian del Lot, che si estendono su circa 120.000 metri quadrati.
Il valore dei terreni è di circa 1.200.000 euro.
La delibera approvata nel pomeriggio, accogliendo un emendamento della Giunta, ha ritenuto più vantaggioso per la Città che i proponenti, in relazione al maggior valore indotto dalla variante, riconoscano un contributo di valorizzazione pari a 1.355.197,00 euro, riservando all’Amminstrazione la decisione di acquisire direttamente l’area di Pian del Lot.
Col suo acquisto la Città si assicurerebbe una tessera ancora mancante nel sistema dei parchi collinari denominato “Torino anello verde”.
Una mozione di accompagnamento, primo firmatario Luca Cassano, che impegna la Giunta in tale senso, è stata approvata dal Consiglio all’unanimità. La mozione prevede che l’area sia acquisita e destinata a parco per la fruizione pubblica.
Per garantirne la continuità didattica il “Gruppo Ferrero s.p.a.” contrae inoltre l’impegno a mettere a disposizione della scuola francese, una porzione dell’immobile “ex Istituto Domenico Savio”, in corso Casale 324.
La circoscrizione Cavoretto, San Salvario, Borgo Po, ha dato parere favorevole subordinandolo all’impegno da parte del gruppo “Ferrero s.p.a.” a sottoporre al Consiglio di circoscrizione il progetto preliminare di ristrutturazione dell’immobile, corredato dalla valutazione di impatto ambientale.
S.L.
Ufficio stampa consiglio comunale
Torino, 20 Luglio 2009