Verrà creato un elenco per rilevatori per le interviste statistiche a campione dell’Istat, sia sulle famiglie sia a carattere economico.
Questa la decisione presa dalla Giunta comunale nella seduta odierna, su proposta dell’Assessore Michele Dell’Utri. (delib. 2009 04248/011)
Potranno richiedere l’iscrizione all’elenco dei rilevatori le persone che possiedono i seguenti requisiti:
1. essere cittadino italiano o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
2. essere residente o domiciliato nel comune di Torino oppure nei comuni di Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale;
3. avere compiuto diciotto anni;
4. godere dei diritti civili e politici;
5. avere adeguata padronanza e conoscenza parlata e scritta della lingua italiana;
6. non aver riportato condanne penali;
7. possedere il diploma di istruzione secondaria di secondo grado
Gli uffici di statistica dei comuni sono chiamati a svolgere obbligatoriamente la funzione di organi periferici del Sistema Statistico Nazionale (Sistan). Per questo a Torino queste funzioni sono svolte dal Settore Statistica e Toponomastica che ha istituito un elenco dei rilevatori, con validità triennale. Il prossimo elenco avrà validità dal 2010 al 2012.
Il bando verrà pubblicato, presumibilmente, entro la fine del mese di settembre 2009. Sarà un’apposita Commissione che valuterà tutte le domande e a parità di titoli verrà data precedenza rispettivamente a non occupati/studenti, cassaintegrati, persone collocate in mobilità, pensionati e occupati.
Le prestazioni relative all’attività di rilevatore sono svolte con un affidamento di incarico di natura occasionale, senza alcun vincolo di subordinazione e non comporteranno in nessun caso l’instaurazione di un rapporto di impiego con l’Amministrazione Comunale. Il pagamento dei compensi ai rilevatori per le interviste effettuate è a totale carico dell’Istat.
MC
Torino, 14 Luglio 2009