Nel mese di Giugno 2009, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo de i prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 131,0 con una variazione del +02% rispetto al mese precedente e con una variazione del +0,2% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Giugno 2008.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (INVARIATO): Nonostante gli aumenti rilevati nelle categorie degli altri prodotti alimentari (+0,5%), dei pesci e prodotti ittici (+0,4%), delle acque minerali e bevande analcoliche (+0,4%), dello zucchero, confetture, cioccolata e dolciumi (+0,3%), del latte, formaggi e uova (+0,1%) e le diminuzioni riscontrate nelle categorie dei vegetali (-0,8%), del caffè, tè e cacao (-0,3%), delle carni (-0,2%), degli olii e grassi (-0,2%), della frutta (-0,2%) e del pane e cereali (-0,1%) il capitolo rimane invariato.
Bevande alcoliche e tabacchi (+0,1%): Si riconferma positivo il segno del capitolo, per effetto dell’ aumento rilevato nella categoria dei vini (+0,4%), anche se all’interno si osservano le lievi diminuzioni nelle categorie dei liquori (-0,1%) e delle birre (-0,1%).
Abbigliamento e calzature (+0,1%): Gli aumenti registrati nelle categorie dei servizi per l’abbigliamento (+0,6%) e del vestiario (+0,1%) confermano il segno positivo del capitolo, nonostante la diminuzione rilevata nella categoria degli altri articoli di abbigliamento (-0,4%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,1%): Il capitolo risulta positivo per effetto del rincaro riscontrato nella categoria dei combustibili liquidi (+2,1%).
In diminuzione la categoria del gas (-0,1%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,2%): La tendenza di segno positivo del capitolo è determinata dagli aumenti rilevati nelle categorie degli strumenti ed attrezzi per la casa (+0,7%), dei mobili ed altri articoli di arredamento (+0,4%), della cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+0,4%) e dei beni non durevoli per la casa (+0,2%).
Si segnala inoltre la diminuzione della categoria degli elettrodomestici (-0,3%).
Servizi sanitari e spese per la salute (-0,4%): La diminuzione registrata nella categoria dei medicinali (-1,8%) ha determinato il segno negativo del capitolo nonostante l’aumento delle categorie delle analisi cliniche e accertamenti diagnostici (+2,0%) e degli altri prodotti farmaceutici (+0,3%).
Trasporti (+0,9%): Continua la tendenza positiva del capitolo per effetto dei diffusi aumenti riscontrati nelle categorie dei trasporti marittimi (+5,8%), dei carburanti e lubrificanti (+4,6%), dei trasporti ferroviari (+1,4%), dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,3%) e delle manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto (+0,1%).
Si segnala la diminuzione della categoria dei trasporti aerei (-4,7%) rilevata direttamente dall’ISTAT.
Comunicazioni (-1,4%): Inversione di tendenza del capitolo che passa da positivo a negativo a causa della notevole diminuzione riscontrata nella categoria delle apparecchiature e materiale telefonico (-7,4%) a rilevazione centralizzata ISTAT.
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,4%): Il capitolo diventa positivo a causa di numerosi e sostanziali aumenti nelle categorie dei pacchetti vacanza tutto compreso (+7,2%), dei supporti per registrazione suoni e immagini (+6,6%), degli stabilimenti balneari (+6,1%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+1,9%), dei giornali e periodici (+1,4%), degli articoli di cartoleria (+0,6%), degli altri beni durevoli per ricreazione e cultura (+0,2%) e degli articoli sportivi (+0,1%).
In diminuzione troviamo le seguenti categorie: degli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-1,4%), dei fiori e piante (-0,8%), dei servizi ricreativi e culturali (-0,8%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (-0,7%), degli animali
(-0,2%), dei giochi e giocattoli (-0,1%) e dei libri (-0,1%).
Istruzione (INVARIATO): Data l’assenza di movimentazione all’interno del capitolo, lo stesso risulta invariato.
Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%): Si segnalano aumenti nella categoria degli alberghi ed altri servizi di alloggio (+0,4% per camping ed agriturismo rilevati direttamente dall’ISTAT).
Altri beni e servizi (+0,3%): Prosegue il trend positivo del capitolo per effetto degli aumenti registrati per le categorie delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+1,3%), dell’oreficeria ed orologeria (+1,1%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,3%).
In diminuzione si segnalano le categorie degli apparecchi elettrici per la cura della persona (-0,4%), degli altri effetti personali (-0,1%) e degli altri servizi finanziari(-0,1%).
Significative variazioni annuali in aumento nei vari capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: altri prodotti alimentari (+4,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+5,6%).
Abbigliamento e calzature: servizi per l’abbigliamento (+7,4%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: acqua potabile (+5,6%), servizi per la riparazione e manutenzione della casa (+4,3%), raccolta rifiuti (+4,0%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: apparecchi domestici non elettrici (+4,2%), riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+4,0%).
Servizi sanitari e spese per la salute: altri prodotti farmaceutici (+4,4%).
Trasporti: trasporti marittimi (+8,3%), trasporti stradali (+6,1%), trasporti ferroviari (+5,1%), manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto (+4,8%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: fiori e piante (+6,0%), discoteche e scuole di ballo (+5,4%).
Istruzione: scuola dell’infanzia (+4,5%).
Altri beni e servizi: oreficeria ed orologeria (+5,5%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)
Torino, 30 Giugno 2009