La Polizia Municipale di San Salvario/Borgo Po, dopo indagini condotte sotto la direzione del P.M. Enrico Armaldi di Balme, ha accertato che E.P, titolare di uno studio tecnico a Torino in via Cibrario, dal 2003 esercita abusivamente la professione di ingegnere.
L’uomo, diplomato come perito industriale e con soli nove esami presso la facoltà di architettura, ha ripetutamente firmato come progettista interventi edilizi (anche dell'ordine di milioni di euro) a San Mauro, Collegno, Volpiano e Montalto Dora. In qualche caso è stato incaricato della direzione lavori, ha timbrato e firmato variazioni catastali ed ha operato anche come iscritto ad un fantomatico “Ordine Europeo degli Ingegneri”. Nel 2003 si era procurato in Francia un “Certificat de Competence d’Ingegnieur Professionnel” (presentando falsi certificati universitari del Madagascar) che a richiesta veniva esibito per allontanare eventuali dubbi.
Dalle indagini è emerso che E.P. fino al 2002 ha esercitato abusivamente anche la professione di architetto, firmando sul timbro del suo principale collaboratore, un vero architetto che però esercita abusivamente da più di dieci anni la libera professione (circa un'ottantina le pratiche edilizie recanti il suo timbro come progettista) in quanto funzionario di un ente pubblico che non ne ha mai autorizzato le prestazioni esterne.
Gli agenti della Sezione di San Salvario sono giunti al falso ingegnere verificando la costruzione di un centro sportivo in corso Moncalieri, edificio (abbattuto nell’agosto dello scorso anno) che si è rivelato totalmente abusivo e realizzato senza il permesso di costruire in una zona all’interno del parco fluviale del Po: le indagini hanno portato alla denuncia del falso ingegnere e di altre 6 persone.
E.P. nel 2006 era stato condannato in primo grado per l’esercizio abusivo della professione di architetto. (e.v.)
Torino, 13 Gennaio 2009