Questa mattina la Commissione politiche sociali ha ospitato Pietro Buffa, direttore del “Lorusso-Cutugno” Casa circondariale di Torino e la Garante ai diritti dei detenuti.
Tema principale il sovraffollamento delle carceri, attualmente sono 1645 persone, a fronte di una capienza della struttura di 998.
Buffa ha riferito che si sta facendo il possibile, da settembre dello scorso anno a oggi, per reperire spazi da adibire ai reclusi. Come ad esempio la palestra dell’Istituto dove la situazione, facendo sempre riferimento a settembre 2008, è leggermente migliorata: dai 90 detenuti che la occupavano si è passati agli attuali 35-40 (questo sia per il trasferimento di alcuni detenuti definitivi nelle carcerci piemontesi, sia perché sono stati reperiti spazi che prima erano destinati a attività sociali). Poi ha tenuto a precisare che dopo un sopralluogo dell’Asl è stato riscontrato che la situazione igienica è conforme alle esigenze dei reclusi, compresi bagni e docce, diversamente da quanto riportato da alcuni giornali il giorno prima,
Infine sull’argomento sovraffollamento – il direttore - ha comunicato che i posti di polizia si stanno attrezzando per ospitare più arrestati.
Entro il mese di maggio si affronterà, a livello nazionale, il piano carceri, soprattutto con l’ampliamento degli istituti già esistenti, ma anche con la costruzione di nuovi.
Poi, brevemente, il direttore Buffa, ha sottolineato, a proposito degli agenti aggrediti nei giorni scorsi, che negli ultimi sei mesi si sono verificati 2-3 casi e che i provvedimenti disciplinari sono passati dagli 800 del 2000 ai 580 del 2008.
Anche la Garante dei detenuti si è soffermata sul fatto che sempre più persone vengono arrestate e si deve pensare a soluzioni abitative per le persone che ne possono usufruire come ad esempio una detenzione esterna quando possibile. Questo è il problema oggi.
t.dn. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 4 Maggio 2009