Nel mese di Aprile 2009, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 130,6 con una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e con una variazione del +0,8% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Aprile 2008.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,2%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata a seguito degli aumenti riscontrati nelle categorie dei vegetali (+1,6%), della frutta (+0,4%), dei pesci e prodotti ittici (+0,3%), delle carni (+0,2%), degli altri prodotti alimentari (+0,2%), del pane e cereali (+0,1%), dello zucchero, confetture, cioccolata e dolciumi (+0,1%) e del caffè, tè e cacao (+0,1%).
In calo troviamo le categorie delle acque minerali e bevande analcoliche (-0,5%), degli olii e grassi (-0,4%) e del latte, formaggi e uova (-0,3%).
Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): Nonostante l’aumento della categoria delle birre (+0,9%) e la leggera diminuzione della categoria dei vini (-0,2%) il capitolo rimane invariato.
Abbigliamento e calzature (+0,1%): Lievi variazioni in aumento hanno interessato le categorie degli altri articoli di abbigliamento (+0,3%), del vestiario (+0,2%) e delle scarpe ed altre calzature (+0,1%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,5%): Il segno di questo capitolo diventa positivo per effetto dei diffusi aumenti riscontrati nelle categorie: della raccolta rifiuti (+4,0%), dei combustibili liquidi (+0,9%), dei servizi per la riparazione e manutenzione della casa (+0,5%), del gas (+0,5%) e dei prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,4%). In diminuzione la categoria dell’energia elettrica (-1,6%). Si segnala inoltre l’aumento della categoria degli affitti reali (+0,8%) e degli altri servizi per l’abitazione (+0,1%), la cui rilevazione è a cadenza trimestrale.
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,2%): Si conferma la tendenza positiva del presente capitolo a causa degli aumenti rilevati nelle categorie delle riparazioni di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+3,0%), dei mobili ed altri articoli di arredamento (+2,2%), della cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+1,2%), degli strumenti ed attrezzi per la casa (+0,4%) e dei beni non durevoli per la casa (+0,3%).
In diminuzione le categorie degli apparecchi domestici non elettrici (-0,6%) e degli elettrodomestici (-0,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute (INVARIATO): Gli aumenti rilevati per la categoria degli altri prodotti farmaceutici (+0,9%) compensano il lieve calo della categoria dei medicinali (-0,1%) lasciando pertanto il capitolo invariato.
Trasporti (+0,8%): L’inversione di tendenza del capitolo è determinata dalle variazioni positive riscontrate nelle categorie, a rilevazione centralizzata ISTAT, dei trasporti aerei (+9,4%), dei trasporti ferroviari (+3,6%), dei trasporti marittimi (+1,8%), dell’acquisto automobile (+0,1%) e dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,1%). Si segnala inoltre l’aumento della categoria dei carburanti e lubrificanti (+2,0%) e la leggera diminuzione della categoria del trasferimento proprietà (-0,3%), rilevata direttamente dall’ISTAT.
Comunicazioni (+0,4%): Il segno positivo del capitolo è determinato dagli aumenti rilevati dall’ISTAT nelle categorie delle apparecchiature e materiale telefonico (+1,8%) e dei servizi telefonici (+0,1%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,3%): Continua il trend negativo del capitolo dovuto alle diminuzioni riscontrate nelle categorie degli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-2,8%), dei giornali e periodici (-2,1%), dei giochi e giocattoli (-0,2%) e dei servizi ricreativi e culturali (-0,2%). Vengono segnalati aumenti nelle categorie dei pacchetti vacanza tutto compreso (+4,3%), degli animali (+1,1%), degli articoli di cartoleria (+1,1%), dei supporti per registrazione suoni e immagini (+0,8%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+0,4%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (+0,2%), degli altri beni durevoli per ricreazione e cultura (+0,2%) e dei libri (+0,2%).
Istruzione (INVARIATO): Data l’assenza di movimentazione all’interno del capitolo, lo stesso risulta invariato.
Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%): Il segno positivo del capitolo è determinato soprattutto dagli aumenti riscontrati nelle categorie degli alberghi ed altri servizi di alloggio (+0,2% per camping ed agriturismo a rilevazione centralizzata ISTAT) e dei ristoranti, bar e simili (+0,1%).
Altri beni e servizi (+0,1%): I leggeri rincari riscontrati nelle categorie degli altri servizi finanziari (+1,9%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,5%) compensano le diminuzioni rilevate nelle categorie delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-2,0%) e dell’oreficeria ed orologeria (-0,8%).
Significative variazioni annuali in aumento nei vari capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: altri prodotti alimentari (+5,1%), caffè, tè e cacao (+4,5%).
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+5,6%), vini (+4,9%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gas (+9,0%), raccolta rifiuti (+8,1%), acqua potabile (+5,6%), servizi per la riparazione e manutenzione della casa (+5,2%).
Servizi sanitari e spese per la salute: apparecchi e materiale sanitario (+6,6%).
Trasporti: trasporti marittimi (+6,9%), trasporti stradali (+6,3%), servizi di trasloco (+4,1%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: discoteche e scuole di ballo (+5,4%), animali (+5,2%).
Istruzione: scuola dell’infanzia (+4,5%).
Altri beni e servizi: professioni liberali (+7,1%), oreficeria ed orologeria (+6,4%), altri servizi finanziari (+4,2%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(G.Str.)
Torino, 30 Aprile 2009