La Città, su iniziativa del Sindaco, si è data disponibile a far intervenire la sua struttura di Protezione Civile in soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto un Abruzzo: per avviare la macchina, che è in grado di muoversi in 12 ore, si è in attesa della richiesta da parte della Protezione Civile nazionale o regionale.
Se la richiesta arriverà potranno essere inviati in Abruzzo personale effettivo della Direzione Protezione Civile con compiti di coordinamento e membri della sezione comunale di volontariato e del gruppo comunale di volontariato, in numero da stabilirsi e con possibilità di avvicendamento a seconda delle necessità (con turni di otto o quindici giorni).
Il personale inviato da Torino, in grado di gestirsi autonomamente per quanto riguarda la logistica ed il vettovagliamento, potrebbe gestire un centro temporaneo di soccorso in un luogo individuato dalle autorità locali e potrebbe organizzare una mensa per 1000 persone al giorno con le attrezzature adatte. Tra i volontari possono essere anche individuate ed utilizzate professionalità come ingegneri, architetti, geometri, artigiani ed altre.
I mezzi di trasporto (si presume di utilizzarne 12) sono sufficienti per trasportare i volontari sul posto e renderli autonomi per la loro mobilità: i mezzi saranno anche dotati di gancio di traino per eventuali rimorchi.
I materiali predisposti per l’invio in Abruzzo sono un carro comando con sistema di radiotrasmissioni analogico completo di ponti ripetitori e 50 radio per le comunicazioni di servizio, una cucina da campo completa di attrezzature per refettorio, gruppi elettrogeni, due torri faro, un tendone di 10 metri per 10 utilizzabile come punto di aggregazione, tende, brandine ed il necessario per preparare i letti per il personale volontario, soffioni per il riscaldamento delle tende, un piccolo escavatore gommato, un’ambulanza con personale specializzato e utensili vari (pale, picconi ed altri). Disponibili anche 20 moduli abitativi e due moduli di servizi igienici, che saranno inviati solo su specifica richiesta della Protezione Civile.
Tutto il personale, effettivo e volontario, sarà dotato in caso di intervento dei dispositivi individuali di protezione e coperto da polizza assicurativa. (e.v.)
Torino, 7 Aprile 2009