I ventisette prigionieri barbaramente uccisi al Pian del Lot (strada San Vito) in una fredda mattina di primavera del 1944 saranno commemorati dopodomani, giovedì 2 aprile.
Alle 9.00 le vittime fucilate dai nazifascisti sessantacinque anni fa saranno ricordate con una messa nella chiesa di San Vito. Seguirà alle 10 la commemorazione solenne vicino al monumento ai Caduti per la Libertà.
Alla cerimonia, organizzata dalla Città in collaborazione con l’Associazione Famiglie Caduti e Martiri per la Liberazione, assisterà l’assessore Luigi Saragnese, che sarà anche l’oratore ufficiale.
Le ricerche dello studioso Nicola Adduci hanno consentito solamente cinque anni fa l’identificazione di Matteo Besso, uno dei sei partigiani fino ad allora senza nome.
Saranno presenti autorità civili, militari, religiose, insieme a numerose delegazioni delle associazioni ex combattentistiche e della Resistenza. Numerosa anche la partecipazione di gruppi di studenti delle scuole Erick Giachino, Primo Levi, Johann Heinrich Pestalozzi, Aristide Gabelli, Pietro Micca, Ebraica e dell’istituto Steiner.
Saranno deposte corone di fiori. Un picchetto d’onore delle Forze armate e il Gonfalone della Città, decorato di medaglia d’oro, renderanno omaggio ai caduti. Le musiche della Banda del Corpo di Polizia municipale accompagneranno la cerimonia. (ma.co.)
Torino, 31 Marzo 2009