All’unanimità, con 39 voti favorevoli su 39, il Consiglio comunale ha approvato la mozione sull’aggregazione tra le due linee di trasporto (Gtt-To e Atm- Mi) che servono due grandi città come Torino e Milano.
Il documento è stato firmato dai consiglieri degli schieramenti di maggioranza e da quelli di opposizione (primo firmatario Andrea Giorgis del gruppo dei Democratici).
L’oggetto della mozione è il protocollo d’intesa, che i sindaci delle due municipalità, si apprestano a firmare. Protocollo che operativamente non crea nulla, indica però le linee guida dell’accordo tra le due società, i criteri di gestione e gli orientamenti sulla proprietà.
I consiglieri firmatari chiedono al sindaco che le linee guida legate alla fusione tra Gtt e Atm avvengano in condizioni di massima trasparenza.
Si deve considerare la validità economica dell’operazione. Salvaguardare i livelli occupazionali e, infine, la copertura del servizio di trasporto sull’intero territorio servito dalle due aziende, soprattutto nelle aree periferiche.
La mozione invita sindaco e giunta a rivedere le modalità di disciplina per l’indicazione del presidente, la diversa durata della gestione dell’amministratore delegato, la differenza di potere tra presidente e amministratore delegato.
Sono intervenuti nella discussione i consiglieri: Giorgis, Cerutti, Domenico Gallo, Petrarulo e Cantore.
(t.dn.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 30 Marzo 2009