Approvato dal Consiglio all'unanimità l’aumento di capitale, per un valore di circa 5 milioni di euro, a favore del CAAT.
Si tratta dei vecchi mercati generali di piazza Galimberti, ora Centro agro-alimentare torinese, trasformati prima delle olimpiadi di Torino in una società per azioni partecipata per più del 91% da parte del Comune.
Le restanti quote azionarie appartengono per circa il 5% a Camera di Commercio e Provincia di Torino; altre piccolissime percentuali fanno capo ad enti pubblici e associazioni private sul territorio provinciale.
Il CAAT, che dal 2002 è rinato sul territorio dei comuni di Rivoli e Grugliasco, è per importanza la terza realtà nel suo genere in Italia, dopo Milano e Latina.
Al suo interno operano 220 produttori locali ed il giro d’affari è di 250 milioni all’anno.
La necessità di procedere all’aumento aumento di capitale da realizzare entro aprile era stata illustrata a suo tempo al consiglio Comunale dal presidente del CAAT, Antonio Carta.
L’iniezione di denaro servirà a fronteggiare gli impegni relativi al mutuo di 31 milioni a suo tempo stipulato e ad alcuni necessari investimenti sulla struttura, soggetta a tempi di deterioramento piuttosto rapidi.
La proposta prevede un impegno economico per la Città dilazionabile in alcuni anni, in considerazione delle note difficoltà di bilancio. rapidi.
La proposta prevede un impegno economico per la Città dilazionabile in alcuni anni, in considerazione delle note difficoltà di bilancio.
(S.L.) Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 24 Febbraio 2009