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Ascoltati a Palazzo civico, durante la riunione della commissione Lavoro, i rappresentanti di CGIL e UIL in merito alla vicenda della Tradema S.r.l., azienda torinese distributrice di prestigiosi marchi di orologi.
I vertici della Società, secondo i sindacati, hanno manifestato la volontà di trasferire l’attività in una non precisata località dell’hinterland milanese.
“Hanno solo annunciato che sarà un luogo difficilmente raggiungibile, lontano da stazioni ferroviarie e questo – hanno dichiarato i sindacalisti - ci fa pensare alla volontà dell’azienda di togliere qualsiasi incentivo per un eventuale trasferimento dei 24 dipendenti”.
Il motivo ufficiale del trasferimento sarebbe la mancanza di orologiai nell’area torinese, motivo contestato da CGIL e UIL che hanno ricordato come a Torino esista la scuola di orologiai più antica d’Italia.
Il presidente della Commissione, Giuseppe Sbriglio, ha espresso solidarietà ai lavoratori dell’azienda ed ha invitato, a nome della Commissione stessa, il vicesindaco Tom Dealessandri di verificare anche attraverso l’Unione industriale, quali siano i reali motivi che porterebbero la Tradema al trasferimento.
Inoltre la commissione ha annunciato la volontà di esprimere sostegno ai dipendenti dell’azienda attraverso una mozione che sarà presentata in Consiglio comunale.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 18 Dicembre 2008