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Un gesto di solidarietà nei confronti di un bambino, della sua famiglia o più in generale di una comunità che si concretizza nella possibilità di avere un’istruzione, un’assistenza sociale e sanitaria, un sostegno familiare e possibilità di autosviluppo, restando nel Paese d’origine. Questa è in sostanza la mission del Sostegno a distanza (SAD).
Dopo l’esperienza del 2005, è stata presentata oggi a Torino, nelle sale del Museo diffuso della Resistenza di corso Valdocco, la Guida al Sostegno a Distanza. Questa seconda edizione nasce per fornire uno strumento utile per trovare informazioni sugli organismi attivi in questo settore e per facilitare chi vuole sottoscrivere un progetto di Sad. L’obiettivo della pubblicazione è quello di mettere in contatto offerta e domanda di solidarietà, cioè avvicinando famiglie, scuole, gruppi e singoli cittadini al tema della cooperazione internazionale attraverso lo strumento del Sostegno a distanza. Il cuore della Guida, realizzata dal Comune e dalla Provincia di Torino con il supporto del Cisv, è costituito da 51 schede che illustrano l’attività delle organizzazioni che attualmente aderiscono al Coordinamento SAD a Torino. Quest’ultime, a dimostrazione della serietà dell’attività di cooperazione internazionale che svolgono, hanno firmato un codice deontologico che è un importante passaggio verso la loro autoregolamentazione nella massima trasparenza.
“Il Sostegno a Distanza – sottolinea l’assessore alla Cooperazione internazionale della Città di Torino, Michele Dell’Utri - è un mondo da scoprire. Questo è il primo significato della Guida che andiamo a presentare. Un mondo fatto di lavoro serio e volontario, fatto di realtà eterogenee e di grande passione, spesso poco conosciuto. Per questi motivi la Pubblica Amministrazione di Torino si pone con questa Guida al servizio tanto delle Associazioni e degli Enti che portano avanti i progetti di Sostegno, quanto soprattutto dei cittadini che intendono interessarsi di queste realtà". “La guida è un utile strumento per stimolare la solidarietà dei cittadini - ha dichiarato l’assessore alla Cooperazione internazionale della Provincia di Torino, Aurora Tesio - aiutandoli a orientarsi nel ginepraio delle offerte e nella moltitudine degli organismi che operano in tutto il mondo. In questo senso rientra perfettamente fra gli obiettivi del Coordinamento Elsad, che in provincia di Torino ha una nutrita rappresentanza”.
La Guida è stata presentata nel quadro dell’Assemblea straordinaria di ELSAD - Coordinamento Nazionale Enti Locali per il Sostegno a Distanza, a cui hanno preso parte tra gli altri l’assessore del Comune di Torino, Michele Dell’Utri, l’assessora della Provincia di Torino, Aurora Tesio, Antonella Demarchi, per il coordinamento SaD Torino e Vincenzo Curatola, Responsabile FormuSad.
La guida del Sostegno a Distanza verrà distribuita gratuitamente presso il Settore Cooperazione internazionale in via delle Orfane 20 (tel. 011.4434844)
MC
Torino, 17 Dicembre 2008