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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2008


FONDAZIONE TORINO MUSEI, UNA NUOVA CONVENZIONE CON LA CITTA’

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Il Consiglio comunale di Torino ha approvato oggi all’unanimità (31 voti favorevoli su 31 consiglieri presenti) la nuova convenzione con la Fondazione Torino Musei, che sarà valida per i prossimi 10 anni (da verificare ogni 3 anni).

Operativa dal 1 gennaio 2003, in questi cinque anni la Fondazione si è organizzata dal punto di vista amministrativo, ha continuato le attività museali già avviate e ne ha realizzate di nuove.

In particolare, ha portato a compimento il ri-allestimento di Palazzo Madama e sta lavorando per completare il Museo di Arte Orientale, a Palazzo Mazzonis, che verrà inaugurato entro l’anno.

Unico soggetto responsabile dell’intera rete civica museale di Torino, la Fondazione si atterrà agli indirizzi e alla pianificazione dell’Amministrazione comunale per migliorare gli standard qualitativi dei musei.

Gli obiettivi saranno quelli di conservare, promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, favorire incontri, confronti e collaborazioni con altre istituzioni, in Italia e all’estero, e raccogliere fondi per incrementare le raccolte dei musei e aumentarne la fruibilità, oltre che favorirne lo studio e la ricerca.

La Fondazione si impegna anche a garantire l’accessibilità fisica e culturale dei musei e delle collezioni, rimuovendo tutte le barriere che la limitino.

Per svolgere i propri compiti, la Fondazione ha in concessione d’uso gratuito il patrimonio civico museale, costituito da beni mobili e immobili, diritti di uso e riproduzione, attrezzature, impianti e arredi dei musei torinesi. Dal 18 dicembre 2006, ha ricevuto in concessione dal Demanio anche Palazzo Madama, sede del Museo civico d’Arte antica.

La manutenzione ordinaria del patrimonio è a carico di Torino Musei, mentre il Comune di Torino si occupa di quella straordinaria e della manutenzione delle aree verdi.

La Fondazione è inoltre responsabile delle misure e della strategia di sicurezza per quanto riguarda collezioni, personale e pubblico.

La Fondazione dovrà fornire ogni anno al Comune una Relazione sullo stato di conservazione dei beni, sugli incrementi patrimoniali e sugli interventi di restauro e manutenzione.

(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 11 Febbraio 2008


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