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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2008


SPINA 4, APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO PER 43MILA METRI QUADRATI DI PARCO PUBBLICO

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Al via il progetto definitivo per il cantiere del Parco pubblico di Spina 4, che sorgerà tra via Cigna, via Valprato e la ferrovia per Milano. La delibera approvata oggi dalla Giunta, presentata dall’assessore Roberto Tricarico, prevede la realizzazione di un parco pubblico di circa 43mila metri quadrati sull’area oggi di proprietà della Città e un tempo occupata dallo stabilimento Iveco.

Scelte progettuali particolarmente attente alla sostenibilità ambientale sono la caratteristica di questo progetto, unico nel panorama nazionale. L’illuminazione, ad esempio, è alimentata da un impianto fotovoltaico che copre l’intero fabbisogno energetico, notevolmente ridotto grazie all’uso di led al posto delle normali lampade.

Le pavimentazioni al biossido di titanio permettono l’abbattimento delle polveri sottili locali, grazie alla loro funzione catalitica; gli arredi (in particolare le panchine) sono in plastica riciclata. Un anno circa è durato il percorso partecipato con le classi elementari di zona per la scelta delle attrezzature da inserire nell’area giochi, alla quale sarà abbinata un’area attrezzata per l’attività motoria degli anziani. Altro dato importante il numero dei nuovi alberi che saranno piantati nel parco, circa 580.

Il costo del nuovo polmone verde torinese è di 4.410.542 euro, interamente finanziato con risorse conferite dal ministero dei Lavori pubblici. Il cantiere sarà presumibilmente avviato nel prossimo mese di giugno, per chiudersi a dicembre del 2010.

Il parco è al centro di una vasta zona industriale dismessa che da dieci anni è interessata da un Programma di riqualificazione urbana, sottoscritto tra Comune, Regione e ministero dei Lavori pubblici. I Priu sono caratterizzati da interventi che vanno dalla manutenzione alla ristrutturazione urbanistica, dal risanamento delle parti comuni degli edifici all'arredo urbano, dalle urbanizzazioni alle sistemazioni ambientali e prevedono l'uso delle risorse pubbliche al fine di riqualificare il sistema delle infrastrutture e di recuperare il tessuto edilizio.
(mm)

Torino, 18 Novembre 2008


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