Spedisci via mail
A seguito della divisione in due dell’area da trasformare dell’ambito 5.z, collocata tra le vie Ala di Stura, Randaccio e Sospello, si prevede a nord un intervento edificativo privato e a sud la cessione gratuita alla città della zona comprendente la cascina storica denominata “La Fossata”.
La "Fossata"è composta da un edificio rurale, esempio tipico di cascina di pianura assai diffuso nella zona nel '700, e da un'area ad uso agricolo. Sono presenti inoltre una ghiacciaia, una cappella e la stalla, attualmente in stato di abbandono e forte degrado. La "Fossata" è ormai uno degli ultimi esempi di cascina di periferia urbana, soggetta a specifici vincoli da parte della Soprintendenza, ed anche fonte per il quartiere di un lavoro sulla memoria, che ha interessato insegnanti e allievi di una scuola elementare. Ne è uscito anche un volume intitolato "La storia l'è bela fa piasì contela...", che raccoglie le storie di vita agreste, le testimonianze, i ricordi e persino le ricette del mondo che viveva intorno alla cascina.
Oggi è allo studio da parte della proprietà un piano complessivo che dovrà prevedere il riuso funzionale della cascina ed il recupero di parte dei manufatti esistenti, fermo restando, dal momento che il piano regolatore la definisce ‘edificio di interesse storico da tutelare’, la destinazione a pubblici servizi.
Si è resa dunque necessaria, vista la collocazione strategica della cascina nell’ambito delle trasformazioni della Spina centrale, e per valorizzare al massimo sia l’immobile sia la sua potenziale funzione rispetto alla Città, la variazione al prg che ne prevede l’estensione della destinazione funzionale.
E’ stata dunque modificata la scheda normativa che estende i tipi di servizi previsti anche a residenze collettive, ai mercati, ai centri commerciali pubblici e alle manifestazioni temporanee.
(ra)
Torino, 2 Dicembre 2008