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“Per allevare un bambino ci vuole un intero villaggio”. Questo detto africano ispira il convegno promosso dalla Circoscrizione 6 in collaborazione con la Caritas Diocesana “Crescere nelle barriere. Lavorare insieme per crescere” che si terrà venerdì prossimo, a partire della 9, presso la Sala Colonne del Centro culturale Cascina Marchesa di corso Vercelli 141.
Quando ci si trova di fronte a ragazzi problematici il primo intervento, se possibile, deve avvenire sui genitori perché, spesso, gli atteggiamenti errati dei figli, nascono dai loro modi di fare sbagliati ma non solo. Occorre quindi costruire una rete di aiuti che cerchi sempre strade nuove per andare incontro ai bisogni di grandi e piccini.
A questo si aggiunge il delicato processo di integrazione degli adolescenti immigrati. Torino, infatti, sta diventando sempre più una città multiculturale. E’ per questo motivo che venerdì, esperti di vari settori, si confronteranno.
Il convegno si articola secondo il seguente programma:
ore 9: presentazione e saluto del presidente della Circoscrizione 6 Luigi Malaroda e della coordinatrice della IV Commissione Nunzia Del Vento;
ore 9,15: saluto del direttore della Caritas Diocesana di Torino Pierluigi Dovis;
ore 9,30: “Guardare la città dalle periferie: territori sensibili e vite fragili a Torinoe in Barriera di Milano” a cura di Tiziana Ciampolini, Osservatorio delle Povertà e delle Risorse Caritas Diocesana Torino;
ore 10,10: “Le reti per crescere, far crescere le reti” a cura di Gino Mazzoli, psicosociologo consulente CARITAS;
ore 11:”L’avventura ambigua: identità e appartenenza nei bambini e negli adolescenti immigrati” a cura di Roberto Benedice, etno-psichiatra e antropologo dell’ Università di Torino;
ore 12: Dibattito;
ore 14.30: Tavola rotonda: “Le esperienze sul territorio: risorse e limiti nel lavoro di rete”. Moderatore Filippo Furioso, dirigente dell’Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci. Interverranno: Eugenia Guerrini, coordinatrice socio-educativa; Fabrizio Pezzana, educatore; Anna Cornacchia e Sandro Scavino, coordinatori Progetto Provaci Ancora Sam; Simona Di Giuseppe, professoressa Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci; Maddalena Pompili dell’Associazione Mamre, un rappresentante del Dipartimento Materno Infantile e Pediatria di Comunità e un rappresentante del Servizio di Neuropsichiatria.(e.b.)
Torino, 6 Febbraio 2008