TORINO FILM FESTIVAL, A PALAZZO CIVICO NANNI MORETTI HA ILLUSTRATO LA 26ESIMA EDIZIONE
Il direttore del Torino Film Festival, Nanni Moretti, e il direttore del Museo nazionale del Cinema, Alberto Barbera, hanno presentato oggi a Palazzo Civico il programma della 26esima edizione della rassegna, in occasione della riunione della Commissione consiliare Cultura, presieduta da Luca Cassiani.
Moretti ha dichiarato la propria “soddisfazione per il successo ottenuto lo scorso anno dal TFF, che ha raccolto il lavoro delle edizioni precedenti, che ingiustamente avevano avuto meno rilievo”.
“Nucleo del Festival di quest’anno” – ha spiegato il regista – “sono le novità. Accanto alle tante sezioni che costituiscono la forza e l’identità della rassegna, abbiamo aggiunto ‘Internazionale.doc’: una sezione riservata ai documentari internazionali. Tre sono invece le retrospettive: una su Jean-Pierre Melville, regista di polizieschi degli anni 50 e 60, una su Roman Polanski, una su ‘British Renaissance’, il rinascimento cinematografico inglese della fine degli anni 80. Sono inoltre aumentate le sale dedicate al festival, da 2 a 4: Cinema Massimo, Greenwich, Ambrosio, Nazionale”.
Tra gli eventi collegati al TFF, il direttore del Museo del Cinema Alberto Barbera ha messo in risalto il Torino Film Lab. Un laboratorio che seleziona le sceneggiature dei migliori talenti emergenti internazionali, per poi finanziarne le produzioni. “Grazie al sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino e Ministero per i Beni e le Attività culturali (per un totale di 1 milione e 100.000 euro)” – ha annunciato Barbera – “verranno co-prodotti 8 film, ognuno per un importo compreso tra i 50.000 e i 200.000 euro. I vincitori saranno proclamati il prossimo lunedì 24 novembre”.
Da segnalare inoltre il Premio Cipputi, che anche quest’anno verrà assegnato a chi avrà saputo trattare con particolare attenzione e talento le tematiche del mondo del lavoro.
Come tradizione ormai consolidata, il Festival è stato presentato alla stampa, oltre che a Torino, anche a Roma, per agevolare la presenza dei giornalisti.
Al dibattito è intervenuto l’assessore alla Cultura, Fiorenzo Alfieri, che ha sottolineato la crescente importanza della manifestazione e ha ricordato che, al termine del Torino Film Festival, inizierà “Sotto 18”, la rassegna cinematografica dedicata ai più giovani e alle scuole.
Nella foto: La riunione della V Commissione del 18 novembre. Da sinistra, il direttore del Museo del Cinema Alberto Barbera, il regista Nanni Moretti e il presidente della Commissione Luca Cassiani (foto cittAgorà).
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Moretti ha dichiarato la propria “soddisfazione per il successo ottenuto lo scorso anno dal TFF, che ha raccolto il lavoro delle edizioni precedenti, che ingiustamente avevano avuto meno rilievo”.
“Nucleo del Festival di quest’anno” – ha spiegato il regista – “sono le novità. Accanto alle tante sezioni che costituiscono la forza e l’identità della rassegna, abbiamo aggiunto ‘Internazionale.doc’: una sezione riservata ai documentari internazionali. Tre sono invece le retrospettive: una su Jean-Pierre Melville, regista di polizieschi degli anni 50 e 60, una su Roman Polanski, una su ‘British Renaissance’, il rinascimento cinematografico inglese della fine degli anni 80. Sono inoltre aumentate le sale dedicate al festival, da 2 a 4: Cinema Massimo, Greenwich, Ambrosio, Nazionale”.
Tra gli eventi collegati al TFF, il direttore del Museo del Cinema Alberto Barbera ha messo in risalto il Torino Film Lab. Un laboratorio che seleziona le sceneggiature dei migliori talenti emergenti internazionali, per poi finanziarne le produzioni. “Grazie al sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino e Ministero per i Beni e le Attività culturali (per un totale di 1 milione e 100.000 euro)” – ha annunciato Barbera – “verranno co-prodotti 8 film, ognuno per un importo compreso tra i 50.000 e i 200.000 euro. I vincitori saranno proclamati il prossimo lunedì 24 novembre”.
Da segnalare inoltre il Premio Cipputi, che anche quest’anno verrà assegnato a chi avrà saputo trattare con particolare attenzione e talento le tematiche del mondo del lavoro.
Come tradizione ormai consolidata, il Festival è stato presentato alla stampa, oltre che a Torino, anche a Roma, per agevolare la presenza dei giornalisti.
Al dibattito è intervenuto l’assessore alla Cultura, Fiorenzo Alfieri, che ha sottolineato la crescente importanza della manifestazione e ha ricordato che, al termine del Torino Film Festival, inizierà “Sotto 18”, la rassegna cinematografica dedicata ai più giovani e alle scuole.
Nella foto: La riunione della V Commissione del 18 novembre. Da sinistra, il direttore del Museo del Cinema Alberto Barbera, il regista Nanni Moretti e il presidente della Commissione Luca Cassiani (foto cittAgorà).
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 18 Novembre 2008