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In occasione del tour inaugurale di “Luci d’Artista” domani si potranno ammirare anche via Lagrange e piazza IV Marzo, anch’esse all’inaugurazione dopo i lavori di restyling dei mesi scorsi.
La nuova isola pedonale di via Lagrange si estende dall’imbocco dell’omonima piazza a via Maria Vittoria, e trasforma una strada caotica e trafficata in una via commerciale attrezzata consentendone la fruibilità e permettendo di ammirarne con maggiore libertà le architetture: un ulteriore elemento della nuova immagine turistica di Torino e dell’itinerario che collega i percorsi culturali e museali tra piazza Castello, l’area musei intorno a piazza Carignano ed i palazzi Bricherasio e Cavour.
Le pavimentazioni sono state realizzate in pietra (porfido al centro, allineamenti di masselli e poi pietra di Luserna a ridosso degli edifici, in gran parte recuperati dai vecchi lastricati della città), l’area tra via Soleri e via Lovera di Maria è stata attrezzata per la sosta pedonale e per piccoli dehor e l’incrocio con via Andrea Doria ha un tracciato per le auto delimitato da dissuasori con a lato spazi per la sosta dei pedoni: in corrispondenza degli incroci particolari trattamenti del selciato permetteranno la lettura “podotattile” da parte degli ipovedenti. I lavori, eseguiti in circa sei mesi, sono costati 1 milione e 270 mila euro.
I circa 4000 metri quadrati di piazza IV Marzo sono anch’essi pavimentati in masselli di pietra e cubetti di porfido, con disegni a fasce parallele. Il giardino è stato riqualificato e liberato dall’asfalto, arricchito con nuovi elementi di arredo, una propria illuminazione e nuove aiuole più ampie. L’asse di attraversamento della piazza scorre tra due file di dissuasori di sosta, e lungo il perimetro sono stati sostituiti ad aumentati di numero i vecchi lampioni a muro con lampade “storiche” dello stesso tipo di quelle utilizzate nel resto della piazza. Nuove panchine, cestini porta rifiuti e stalli per il parcheggio delle biciclette completano l’arredo della piazza, che è stata pedonalizzata con la sola esclusione dell’asse centrale di scorrimento e di via Conte Verde. In questo caso la spesa per i lavori effettuati, durati circa 9 mesi, è stata di 1 milione e cento mila euro. (e.v.)
Torino, 3 Novembre 2008