Spedisci via mail
La Giunta Comunale ha mandato stamani all’approvazione del Consiglio alcune modifiche alla deliberazione del marzo 2008 che aveva avviato il bando di gara per la gestione del “bike sharing”, servizio che prevede la fornitura di biciclette “condivise” in abbonamento e la realizzazione delle relative “stazioni”: la precedente gara per assegnare il servizio, conclusasi a maggio, era andata deserta.
La modifiche introdotte, definite confrontandosi con altre analoghe esperienze in Italia ed Europa, riguardano prevalentemente la gestione degli impianti pubblicitari ed il dimensionamento del servizio. Gli spazi per pubblicità commerciale a luminosità propria o con messaggi a rotazione saranno di 12 metri quadrati per ogni stazione (nella precedente deliberazione si parlava di 2 mq) e saranno di proprietà al gestore (che nella formulazione precedente era tenuto al pagamento di un canone per il loro sfruttamento). Al termine della concessione il gestore dovrà curarne il ritiro ripristinando anche le pavimentazioni, se necessario, ed il Comune avrà il diritto di riscattarne gratuitamente la proprietà.
Il concessionario sarà tenuto ad estendere obbligatoriamente il servizio fino a 130 stazioni con 1300 biciclette, ed ulteriori estensioni (non obbligatorie quindi per il concessionario) saranno effettuate solo dopo una verifica tecnico/economica dell’andamento.
Inalterati il periodo di 12 anni della concessione, il contributo di 1 milione e 972 mila euro per il primo pacchetto di 116 ciclostazioni con 1160 biciclette, il riconoscimento degli introiti del servizio che per i primi due anni prevede abbonamenti di 20 euro per tutto l’anno, 5 euro per un mese e 2 euro per il “giornaliero” con costi orari differenziati a seconda degli abbonamenti, l’esenzione dal pagamento COSAP (ogni postazione sarà lunga circa 14 metri e larga 2) e la proprietà del gestore per tutti gli elementi forniti e connessi al funzionamento del servizio. (e.v.)
Torino, 21 Ottobre 2008