Spedisci via mail
“Il Teatro Stabile di Torino avrà una stagione 2008-2009 di eccellenza e ricca di novità, ma dovrà anche fare i conti con i problemi di taglio ai propri finanziamenti”. E’ quanto ha dichiarato oggi la presidente della Fondazione TST Evelina Christillin durante la riunione della Quinta Commissione consiliare, presieduta da Luca Cassiani, alla presenza dell’assessore alla cultura Fiorenzo Alfieri.
Tra la novità, la prima mondiale dello spettacolo di Pippo Delbono “La menzogna”, prodotto dallo stesso TST, che aprirà la stagione il prossimo 21 ottobre alle Fonderie Limone di Moncalieri. Successivamente, lo spettacolo sarà ospitato ai festival di Bucarest e di Avignone.
La Christillin ha inoltre confermato la riapertura del rinnovato Teatro Carignano per lo spettacolo di Cechov “Zio Vanja”, prodotto sempre dal TST, per la regia di Gabriele Vacis, in programma il 3 febbraio 2009.
E’ invece già aperta la foresteria per attori presso le Fonderie di Moncalieri. Sono stati realizzati 20 appartamenti, per un totale di 40 posti letto. Attualmente, ospita la compagnia di Delbono; in futuro, ci saranno i giovani allievi della scuola di teatro.
Altra novità sarà il rinnovamento della sala del Teatro Vittoria, che diventerà, secondo le parole del direttore artistico Mario Martone, “il teatro dedicato alla contemporaneità, nel cuore di Torino”.
Il Teatro Stabile ha inoltre siglato un accordo con il DAMS dell’Università di Torino per avviare congiuntamente un insegnamento di drammaturgia italiana contemporanea, che prevede corsi teorici a Palazzo Nuovo e la messa in scena di spettacoli al Teatro Gobetti.
Una nota dolente della presentazione delle attività del TST nella Commissione di oggi ha riguardato i problemi di bilancio. Rispetto a quanto previsto, il Governo ha tagliato 400.000 euro dai finanziamenti inizialmente previsti per il 2009. “Non è così lontano il rischio” – ha affermato la presidente Christillin – “di non aprire i teatri a ottobre 2009, se diminuiranno ulteriormente i flussi finanziari”.
In compenso, gli abbonati al Teatro Stabile sono in continua crescita (+ 43,5% rispetto allo scorso anno, complice anche la riapertura del Teatro Carignano). Si prevede di raggiungere presto il traguardo di 13.000 abbonati, eguagliando così il record del Teatro Regio, che vanta il numero più alto di abbonamenti in Italia. Soltanto ieri, ha dichiarato il direttore organizzativo Filippo Fonsatti, si sono registrati 158 nuovi abbonati universitari on line.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 7 Ottobre 2008