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Variazione di bilancio nel segno del risparmio, quella approvata questa mattina dalla Giunta comunale e che, lunedì prossimo, sarà all’ordine del giorno della Sala Rossa per la discussione e il definitivo via libera. Per la spesa prevista da Palazzo civico nel 2008, la manovra prevede un contenimento complessivo dell’ordine di poco meno di 37 milioni e 500mila euro: nello specifico, le uscite di parte corrente scendono di 10 milioni grazie ad economie di gestione, mentre i restanti 27 milioni e mezzo riguardano il capitolo investimenti, che vengono posticipati al prossimo esercizio finanziario con conseguente rinuncia all’accensione di alcuni nuovi mutui nell’anno in corso.
“Una scelta – ha spiegato ai colleghi di Giunta l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni - che risponde alla necessità di ridurre l’esposizione debitoria dell’ente e che va nella direzione indicata dall’agenzia di rating Standard & Poor’s nel suo giudizio sull’affidabilità finanziaria (conferma della “A”) assegnato alla Città di Torino e reso noto qualche giorno fa”.
“Sulle politiche di bilancio dell’Amministrazione comunale - ha ricordato l’assessore Passoni – negli ultimi tempi, oltre variabili interne rappresentate dalla normale dinamica evolutiva delle entrate e delle spese, hanno pesato parecchio quelle esterne, e in modo particolare le variabili legate all’instabilità dei mercati finanziari e alla crescita dei tassi d’interesse.
“Da non dimenticare – ha aggiunto il responsabile delle politiche finanziarie di Palazzo civico – l’approccio diverso alla gestione di variazione e assestamento bilancio, sia per la parte corrente che per delle risorse in conto capitale, in conseguenza della trasformazione di un’entrata importante come l’Ici, passata da tributo, e quindi di immediata disponibilità per le casse dell’ente, a trasferimento compensativo determinato su base storica e rettificato su parametri mobili”.
La “mini-manovra”, nel rispetto degli impegni assunti all’atto dell’approvazione del Bilancio di previsione 2008 in sede di Consiglio comunale, assegna un maggior contributo pari 140mila euro alla Fism (Federazione italiana scuole materne), uno di 190 mila euro per le attività di intrattenimento dei ragazzi in età scolare e destina 50 mila euro per garantire anche nell’anno scolastico 2008-2009 il servizio dei nonni vigili. (mge)
Torino, 26 Settembre 2008