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La Commissione Urbanistica, presieduta da Piera Levi-Montalcini, ha esaminato questo pomeriggio la proposta di variante al Piano Regolatore che consentirà la realizzazione della nuova centrale termolelettrica di Torino Nord, al confine con Collegno.
La centrale, realizzata da Iride SpA, sarà alimentata a metano e prenderà il posto della vecchia centrale di teleriscaldamento delle Vallette, ormai obsoleta, al posto della quale verrà realizzata un’area verde. In questo modo il teleriscaldamento potrà essere esteso nella zona nord della città per un totale di 18 milioni di metri cubi. La centrale oggi esistente garantisce il riscaldamento a 3 milioni di metri cubi nella zona Vallette-Lucento, mentre nelle zone centro e sud della città il teleriscaldamento interessa ad oggi 36 milioni di metri cubi di edifici.
Secondo quanto dichiarato in Commissione dall’ing. Roberto Garbati, amministratore delegato di Iride SpA, l’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo complesso per la produzione di energia elettrica e di calore è previsto entro il marzo 2009.
La proposta di deliberazione, già approvata dalla giunta su proposta dell’assessore Mario Viano, sarà sottoposta al voto del Consiglio comunale nella seduta di lunedì 4 febbraio.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 31 Gennaio 2008