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Da questa mattina il giardino di piazza Montanari, nei pressi dello stadio Olimpico, porterà il nome di Enrico Demarchi.
Presenti il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castronovo e la presidente dell’Ascom Maria Luisa Coppa.
Enrico Demarchi ha avuto una vita molto impegnata.
Nato a Torino nel 1894 iniziò la sua carriera di imprenditore partendo come un semplice garzone di drogheria per arrivare successivamente a creare una catena di otto negozi situati tra Torino e Imperia.
Creò il marchio della “vecchina” che caratterizzava il caffè della ditta. Ancora oggi in piazza Carlo Felice si trova una targa con la “vecchina” impressa sopra, davanti all’ex caffè Talmone.
Enrico Demarchi è stato dopo il 1946, tra i fondatori dell’Associazione commercianti della provincia di Torino con sede in corso Vittorio Emanuele.
Dopo la seconda guerra diventa consigliere comunale, carica che ricoprì fino al 1970, segno di un chiaro impegno civile e politico nella società cittadina.
Iscritto al Partito liberale fu eletto deputato al Parlamento in tre legislature.
II presidente Castronovo ha ricordato il contributo di Demarchi nello sviluppo economico e culturale della città nelle cariche istituzionali da lui ricoperte. La presidente dell’Ascom, Maria Luisa Coppa, si è detta orgogliosa di questo riconoscimento e ha sottolineato come Demarchi sia ancora vivo nella nostra memoria. Anche il nipote, che porta lo stesso suo nome Enrico Demarchi ha voluto porre l’attenzione sull’orgoglio e sulla vita del nonno definita a 360gradi. Ha portato un saluto l’assessore al commercio Alessandro Altamura.
Presente il Gonfalone della Città.
(t.dn.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 26 Settembre 2008