Vai ai contenuti

Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2008


PISCINE COMUNALI: ACCESSO VIETATO AI DISTURBATORI

Spedisci via mail

In piscina come allo stadio. Un’ordinanza del Comune di Torino vieterà l’ingresso negli impianti natatori comunali per i recidivi in comportamenti tali da mettere a rischio la sicurezza propria e degli altri, ai disturbatori "cronici" o, comunque, a chi in più d'una occasione sarà colto in atti che impediscono ai bagnanti di fruire dei vari servizi.
Sarà un provvedimento che ricorda il noto “D.A.SPO” (Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive), la misura introdotta per legge nel 1989 (e più volte modificata, l’ultima versione è il decreto Amato del 2007) al fine di contrastare il fenomeno della violenza negli stadi di calcio.
Da domani l’ordinanza sarà sul tavolo del sindaco Sergio Chiamparino, pronta per essere firmata insieme ad un altro provvedimento che prevede l’aggiunta della denuncia penale alla multa per chi, nella zona di via Aosta (più volte oggetto di attenzione da parte degli organi di informazione per le tensioni tra i residenti e gruppi di persone che abitualmente vi stazionano), consumando alimenti e bevande in luogo pubblico o di uso pubblico, spargerà i rifiuti sul selciato, contravvenendo all'ordinanza. In futuro quest’ultima ordinanza potrebbe essere estesa anche ad altre zone della città.
Entrambi i provvedimenti sono stati presentati questa mattina alla Prefettura di Torino. A proposito di interventi in relazione al recente decreto governativo, nel corso dello stesso incontro si è convenuto che, in tema di applicazione del decreto Maroni nei confronti dei locali pubblici che possono creare problemi alla sicurezza urbana, occorrerà approfondire ulteriormente i contenuti del provvedimento ministeriale per decidere come applicarlo.
Infine, per quanto riguarda la possibilità di emettere altre ordinanze per i parcheggiatori abusivi, va sottolineato che il decreto del ministro dell’Interno non aggiunge sostanzialmente nulla a quanto già stabilito dal Regolamento di Polizia urbana del capoluogo piemontese. Regolamento che, con le ultime modifiche apportate, consente già di intervenire, elevare contravvenzioni nei confronti dei parcheggiatori abusivi e applicare le sanzioni accessorie. (mge)

Torino, 7 Agosto 2008


Torna indietro | Stampa questa pagina | Torna all'inizio della pagina

Condizioni d’uso, privacy e cookie