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Marta Levi, assessore alle pari opportunità della Città di Torino, nel corso della giunta di ieri, ha illustrato ai suoi colleghi, cosa è già stato fatto e cosa si farà per attuare concretamente il Piano di Azione Positive, cosiddetto PAP, voluto dalla legge e volto a rimuovere gli ostacoli alla piena ed effettiva parità tra uomini e donne all’interno dell’amministrazione comunale.
Dalla relazione è emerso come da tempo la nostra Città si sia dotata di strumenti operativi e abbia adottato regolamenti per sostenere e promuovere le Pari Opportunità nel nostro Comune.
A tale proposito l’Assessore ha citato la creazione del Comitato pari opportunità dal 1988, la nomina della Consulente di fiducia dal 1998, la formazione della Commissione consigliare pari opportunità, la redazione del Codice di comportamento per la tutela della dignità delle lavoratrici e la costituzione del Settore pari opportunità e politiche di genere dal 2001. Oltre a ciò, nel 2007, la Città ha promosso, nell’ambito dell’Anno europeo delle pari opportunità per tutti e con il contributo della Regione Piemonte, la redazione di “Linee guida di accompagnamento alla realizzazione dei Piani triennali di Azioni Positive”.
Dopo questi interventi Marta Levi ha sottolineato la necessità di definire formalmente il Piano Triennale di Azioni Positive per sistematizzare quanto già realizzato e come l’Amministrazione si stia impegnando attivamente per preparare e redigere il Piano di Azioni Positive nell’ambito di un progetto proposto dalla Provincia di Torino, con il sostegno finanziario della Regione Piemonte, che prevede l’assistenza tecnica di Poliedra progetti integrati S.p.A.
L’assessore ha poi proseguito illustrando le azioni positive che sono già state realizzate dalla Città nell’ambito delle attività relative al PAP: un seminario, un incontro di sensibilizzazione con il Comitato Direttivo, un focus group di progettazione del piano di azioni positive e una raccolta di dati sulla distribuzione di genere del personale che si sta attualmente analizzando per fotografare la situazione di partenza dell’ente.
Entro la fine di settembre è inoltre prevista un’attività di sistematizzazione e formalizzazione nel PAP di quanto è già stato realizzato e l’individuazione delle azioni positive da sviluppare nel triennio, selezionate tra quelle che dai lavori sono risultate come proritarie e strategiche.
Le prossime tappe già fissate sono l’11 e il 18 settembre.
Nel primo incontro saranno raffinate e implementate le azioni già emerse nella riunione del focus group di luglio mentre il 18 settembre la bozza del Piano sarà illustrata al Comitato pari opportunità e alla Consigliera di Parità Provinciale per gli ultimi ritocchi prima della definitiva presentazione alla Giunta. (e.b.)
Torino, 30 Luglio 2008