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Il sindaco Sergio Chiamparino ha firmato oggi le nuove deleghe dei tre assessori Alessandro Altamura, Michele Dell’Utri, Beppe Borgogno, che saranno operative da domani. L’obiettivo è rendere omogenei gli interventi in materie affini e riequilibrare i carichi di lavoro. Altamura ha ricevuto da Dell’Utri la delega agli eventi e alle politiche di promozione nazionale e internazionale. Dell’Utri dal canto suo ha assunto da Borgogno le competenze nelle materie relative ai servizi demografici e statistici (anagrafe, stato civile, elezioni e leva) e la toponomastica.
L’assessore Borgogno potrà così concentrare la sua attività su due fronti fondamentali come la Polizia municipale e il personale, oltre a seguire ancora Protezione civile, economato, contratti e appalti, sistemi informativi.
Questi i commenti degli assessori.
"Una nuova sfida investe la nostra città dopo il raggiungimento della terza stella Michelin: rafforzare la posizione raggiunta a livello internazionale ben sapendo che la competizione sul fronte turistico sarà durissima” ha detto Alessandro Altamura. “E' corretto che il sindaco abbia accorpato le deleghe di turismo e promozione internazionale della città senza attendere il termine di metà mandato, ciò consente un lavoro più omogeneo tra le divisioni comunali collegate".
“I servizi civili acquisiti (sevizi demografici, statistici e toponomastica) sono importanti perché consentono un contatto diretto con i torinesi” ha commentato Dell’Utri. “ Per quanto riguarda la delega agli eventi e alle politiche di promozione nazionale e internazionale della Città, quest’anno è stato fatto un buon lavoro. Penso sia sensato e giusto abbinare queste deleghe al turismo. Se si può riassumere in una battuta, la promozione è la causa, il turismo è l’effetto”.
Infine Beppe Borgogno ha dichiarato che “la distribuzione delle deleghe è stata un’iniziativa di riequilibrio e razionalizzazione. Spero che il nuovo assessore prosegua sulla linea impostata fino ad oggi. Innanzitutto il prolungamento degli orari di accesso ai servizi anagrafici per andare incontro alle esigenze della popolazione: l’anagrafe centrale è aperta fino alle 18.00, mentre quelle di via Valentino Carrera e via Campana proseguono il servizio fino alle 16.00. In altre sedi si sta sperimentando la possibilità richiedere i certificati su prenotazione telefonica, mentre proseguono gli studi per aumentare il numero di certificati che si possono scegliere da casa attraverso il web”.
Torino, 17 Giugno 2008