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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2008


ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI AL CONSUMO MESE DI MAGGIO +0,5% rispetto al mese precedente +4,1 % tasso tendenziale annuo rispetto al mese di maggio 2007

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Nel mese di Maggio 2008, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 130,2 con una variazione del +0,5% rispetto al mese precedente e con una variazione del +4,1% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Maggio 2007.


Analisi per capitoli di spesa:


Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,5%): Si conferma nuovamente il segno positivo per questo capitolo a causa delle numerose variazioni in aumento riscontrate nelle seguenti categorie: frutta (+2,0%), zucchero e confetture (+1,0%), altri prodotti alimentari e caffè tè e cacao (+0,9%), olii e grassi ed ortaggi (+0,6%), pane e cereali (+0,5%), acque minerali e bevande analcoliche (+0,4%), carni (+0,2%).
In lieve diminuzione la categoria di pesci e prodotti ittici (–0,2%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+0,3%): Le variazioni in aumento registrate nelle categorie dei vini (+1,2%) e dei liquori (+0,7%), assegnano al capitolo valore positivo.
In diminuzione la categoria delle birre (-1,2%).


Abbigliamento e calzature (+0,2%): Gli aumenti registrati nelle categorie dei servizi per l’abbigliamento (+2,3%), degli altri articoli di abbigliamento (+0,4%), del vestiario (+0,2%) e delle scarpe ed altre calzature (+0,1%), hanno determinato il segno positivo del presente capitolo.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,8%): Anche per questo capitolo vi è conferma della tendenza alla variazione di segno positivo, per effetto dei sensibili aumenti riscontrati nelle categorie: dei combustibili liquidi (+5,0%), della raccolta rifiuti (+3,9%), dei combustibili solidi (+2,2%), dei servizi di riparazione e manutenzione della casa (+0,9%) e dei prodotti per la riparazione della casa (+0,6%).
In lieve diminuzione si segnala la categoria del gas (-0,1%).







Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,3%): Il segno positivo del capitolo è determinato degli aumenti rilevati nelle categorie degli strumenti ed attrezzi per la riparazione della casa (+1,6%), della cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+0,8%), dei servizi per la pulizia della casa (+0,4%), degli articoli tessili per la casa e degli utensili e attrezzature per il giardino (+0,3%), dei beni non durevoli per la casa e dei mobili ed altri articoli d’arredamento (+0,2%).
In diminuzione la categoria degli elettrodomestici (-0,1%).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,2%): Gli aumenti rilevati per le categorie degli apparecchi e materiale sanitario (+3,6%) e dei servizi medici (+1,2%), assegnano al capitolo valore positivo.
In calo la categoria dei medicinali (-0,4%).

Trasporti (+2,0%): Cambia il segno del capitolo per effetto dei diffusi aumenti riscontrati nelle categorie dei trasporti aerei (+5,8%), dei trasporti marittimi (+0,8%), dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,1%) e dell’acquisto automobili (+0,1%) rilevate direttamente dall’ISTAT, oltre che nelle categorie dei carburanti e lubrificanti (+5,4%), dei servizi di trasloco (+1,7%), della manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (+1,6%), dell’acquisto pezzi di ricambio per mezzi di trasporto (+1,3%), degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto (+0,5%) e dell’acquisto biciclette (+0,3%).

Comunicazioni (-0,7%): Permane ancora il segno negativo del capitolo, determinato dalle diminuzioni rilevate nelle categorie delle apparecchiature e materiale telefonico (-4,0%) e dei servizi telefonici (-0,1%) a completa rilevazione centralizzata ISTAT.

Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,6%): La valenza negativa del capitolo è determinata dalle diminuzioni delle categorie dei supporti per registrazione suoni ed immagini (-6,5%), dei pacchetti vacanza tutto compreso (-4,7%) categoria rilevata dall’ISTAT, dei fiori e piante (-3,8%), degli apparecchi per la ricezione, registrazione e riproduzione (-1,4%), degli articoli sportivi (-1,4%), dei servizi ricreativi e culturali (-1,3%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-1,1%), degli apparecchi fotografici (-1,0%), dei giornali e periodici (-0,1%).
Nonostante si evincano all’interno del capitolo, numerosi aumenti nelle categorie degli stabilimenti balneari (+10,0%) a diretta rilevazione ISTAT, della riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici ed informatici (+1,3%), degli articoli di cartoleria (+1,0%), degli animali (+0,5%), dei giochi e giocattoli (+0,3%) e dei libri (+0,2%).

Istruzione (INVARIATO): Data l’assenza di movimentazione all’interno del capitolo, lo stesso risulta invariato.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%): I lievi aumenti registrati nelle categorie degli alberghi ed altri servizi ricettivi (+0,3%) e dei ristoranti bar e simili (+0,1%), hanno determinato il segno positivo del capitolo.




Altri beni e servizi (+0,9%): L’inversione di tendenza del capitolo è stata determinata dai diffusi aumenti riscontrati nelle categorie: delle professioni liberali (+5,9%), dell’oreficeria ed orologeria (+1,4%), dei servizi per l’igiene personale (+1,0%), degli altri servizi finanziari (+0,5%) categoria a rilevazione centralizzata ISTAT, degli altri effetti personali (+0,4%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,3%).
Si segnala, inoltre, la diminuzione nella categoria delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-0,4%).

Significative variazioni annuali in aumento nei vari capitoli di spesa:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: latte formaggi e uova (+9,8%), frutta (+9,2%), pane e cereali (+9,1%), ortaggi (+6,8%), zucchero, confetture e dolciumi (+5,2%) e olii e grassi (+4,4%).
Bevande alcoliche e tabacchi: vini (+6,8%), liquori (+4,3%).
Abbigliamento e calzature:riparazione calzature(+6,1%) e servizi per l’abbigliamento (+4,3%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: combustibili liquidi (+24,3%), gas (+9,6%), energia elettrica (+9,1%), combustibili solidi (+7,9%), acqua potabile (+7,5%), e prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+5,5%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+4,9%), servizi per la pulizia e la manutenzione della casa (+4,8%) e mobili ed altri articoli di arredamento (+4,5%).
Servizi sanitari e spese per la salute: servizi medici ausiliari (+8,9%), apparecchi e materiale sanitario (+8,1%), servizi medici (+4,2%) e servizi ospedalieri (+4,1%).
Trasporti: carburanti e lubrificanti (+14,4%), trasporti aerei (+14,2%), trasporti urbani (+10,4%), trasporti ferroviari (+9,7%), trasporti marittimi (+8,0%), altri servizi relativi ai mezzi di trasporto (+7,1%), acquisto pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto (+6,7%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (+4,4%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: stabilimenti balneari (+16,5%), articoli di cartoleria (+5,0%) e servizi ricreativi e culturali (+4,8%).
Istruzione: istruzione secondaria (+9,4%), istruzione primaria (+4,7%) e scuola dell’infanzia (+4,5%).
Servizi ricettivi e di ristorazione: mense (+5,5%) e ristoranti bar e simili (+5,4%).
Altri beni e servizi: oreficeria ed orologeria (+15,2%), spese per il culto (+12,4%) e professioni liberali (+7,1%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/

(G.Str.)

Torino, 30 Maggio 2008


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